Jackie Chan tocca quota cento film e per festeggiarlo nel migliore dei modi porta sul grande schermo la sua terra d’origine, la Repubblica Popolare Cinese. Lo ritroviamo dietro una macchina da presa tredici anni dopo la sua ultima regia in “Senza nome e senza regole“, dove interpreta la parte di un agente della CIA che ha perso la memoria e tutti gli danno la caccia. Jackie Chan è uno degli attori più famosi di actions movies, molto esperto nelle arti marziali. Nella quasi totalità dei suoi film usa le arti marziali, facendolo diventare il più popolare attore cinese ed orientale negli Stati Uniti d’America e nel Mondo intero. Ormai è una simbiosi Jackie Chan ed arti marziali. Non utilizza controfigure nelle sue grandi azioni di combattimento e a prova di questo alla fine dei suoi film, nei titoli di coda, vengono mostrate le scene di prova fatte nella creazione del film. Con il film “1911” Jackie Chan torna alla regia insieme al direttore della fotografia Zhang Li. Il film porta nelle sale e fa conoscere al mondo la nascita della Repubblica Popolare Cinese dopo la sconfitta della dinastia imperiale Qing per mano delle armate nazionaliste guidate da Sun Yat-sen, interpretato nel film da Winston Chao. Il film, esce non a caso, per il centenario della Repubblica Popolare Cinese e può essere uno spunto per rinforzare la propaganda e il potere dell’oligarchia cinese sul popolo. Nonostante sia un film che ricalca la storia, Jackie Chan non si è sottratto nel film di girare scene di lotta utilizzando le arti marziali. Il film è costato 30 milioni di dollari ed è atteso nei cinema cinesi per il prossimo 11 ottobre 2011. Oltre Jackie Chan, regista e attore, troviamo nel cast di questo film epico Winston Chao, Joan Chen e Bingbing Li. Il basso il trailer ufficiale del film: