Cinema da tutto il mondo, dal 29 ottobre al 13 dicembre, succede a Firenze con la IX edizione di “50 giorni” di cinema internazionale organizzata da Fondazione Sistema Toscana.La rassegna racchiude al suo interno nove festival internazionali e si apre con France Odeon, durante il quale saranno presenti ospiti illustri, tra cui il Premio Oscar Michel Hazanavicius (The Artist), il regista Philippe Garrel, al quale sarà dedicata una retrospettiva, e il figlio Louis Garrel, affascinante e giovane promessa del cinema internazionale.
Quest’anno il tema della “50 giorni” è Essere Umani, un tema appropriato e più attuale che mai, che verrà sicuramente espresso benissimo durante il Festival dei Popoli, che si terrà dal 27 novembre al 4 dicembre. Ma gli appuntamenti sono tanti, ci sono oltre 150 film in anteprima italiana; dal 2 al 4 novembre un ulteriore modo per conoscere altri popoli, altre culture ed avvicinarsi all’altro sarà offerto dal festival Immagini e Suoni del mondo, dall’11 al 17 novembre ci sarà il Florence Queer Festival e tornano anche il River to River (festival del cinema indiano dal 5 al 10 dicembre) e Una finestra sul Nord, che racconta il cinema nordeuropeo dall’11 al 13 dicembre.
L’8 dicembre ci sarà un appuntamento molto speciale, la proiezione di “Appunti per un film sull’India“, documentario girato da Pier Paolo Pasolini nel 1967 per le strade di Bombay e Nuova Delhi e negli stati dell’Uttar, Pradesh e Rajastan. All’evento saranno presenti l’attore, scrittore ed escursionista Giuseppe Cederna insieme a Folco Terzani. Il programma della “50 giorni” è davvero vasto e accontenta tutti, apre numerose finestre su mondi e culture che grazie al potere del grande schermo non sembrano così lontane da noi. Per sapere tutto sul programma e i festival, ecco il sito ufficiale: www.50giornidicinema.it.