Notizia scioccante che ci lascia a bocca aperta: Lady GaGa avrebbe copiato lo stile che l’ha resa famosa da una ragazza morta suicida a 19 anni.
Ad accusare l’eccentrica cantante è proprio la madre della giovane ragazza, Lina Morgana il suo nome, morta suicida perché lanciatasi giù da un grattacielo di New York nel 2008.
A quanto sostiena la signora le due rgazze erano aspiranti strar con molti sogni condivisi in uno studio di registrazione con la differenza che una di loro purtroppona muore tragicamente mentre l’altra esplode in un successo mondiale diventando Lady Gaga.
Ecco le dichiarazioni fatta dalla signora Morgana:
” Lady Gaga ha rubato la vita di mia figlia, tutto ciò che l’ha resa famosa lo ha inventato la mia Lina. La storia comincia quando Rob Fusari, produttore discografico, nel 2007 aveva fatto conoscere due ragazzine nel suo studio del New Jersey. Stefani Germanotta( Lady GaGa) sapeva scrivere canzoni, Lina Morgana sapeva cantare: insieme avrebbero potuto fare faville. Incidono una dozzina di brani, nessuno dei quali vedrà la luce. Un anno più tardi, il 4 ottobre 2008, la collaborazione si interrompe: la mia Lina viene trovata cadavere su un marciapiede di Staten Island perchè si era lanciata nel vuoto dalla sua camera d’albergo. Aveva 19 anni. Un mese più tardi Stefani aveva cambiato nome in Lady Gaga .Quella donna ha rubato l’anima di Lina. Mia figlia aveva lo stile che ha reso famosa Lady Gaga. Ogni parola che lei pronuncia l’ha sentita da Lina.“
Perfino Tyler Schwab l’ex ragazzo di Lina dichiara che la signorina Germanotta abbia rubato lo stile della sua ex ragazza raccontando che quando vide Lady Gaga per la prima volta in tv è rimasto impietrito come se avesse visto un fantasma. Secondo Tyler Lady GaGa ha lo stesso look, lo stesso stile, la stessa voce della sua Lina….
Sarà vero? Perchè non è ancora chiaro se la mamma della giovane cantante, abbia l’intenzione di chiedere a Lady Germanotta i diritti delle sue canzoni, a suo parere scritte a quattro mani con Lina.
Di seguito vi lasciamo un video di Lina Morgana… traete voi le conclusioni.
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