Brutta avventura per Emma Marrone, la vincitrice della penultima edizione di Amici di Maria De Filippi. La bionda cantante, protagonista insieme ai Modà dell’ultimo Festival di Sanremo con la canzone “Arriverà”, è stata vittima di un incidente che per fortuna non ha portato a conseguenze gravi. Durante il concerto tenuto da Emma, a Ventimiglia (Imperia) in Piazza della Libertà, la bella cantante di “Calore” è stata colpita, nel bel mezzo della serata, in modo abbastanza violento, da un tappo di plastica. Per fortuna il tappo ha colpito soltanto la zona sopraccigliare e non l’occhio, altrimenti le conseguenze sarebbero state davvero serie. Il concerto è stato interrotto per pochi minuti, nei quali i fan sono stati presi dalla paura e dallo sconforto per le sorti della loro beniamina; ma dopo il tempestivo intervento della croce verde di Ventimiglia, presente proprio per approntare assistenza medica in caso di incidenti e malori eventuali, la bella Emma è ritornata sul palco, sebbene con una grossa medicazione. Il tappo esploso, sembrerebbe essere la copertura in plastica di uno di quei tubi spara-coriandoli tanto usati per i festeggiamenti e per il Carnevale, e che un fan presente nel pubblico avrebbe sparato inavvertitamente e senza voler di fatto colpire la cantante. Dunque nessun tentativo di boicottare il concerto o di protestare contro la trasmissione della De Filippi; soltanto un gesto involontario di un fan, evidentemente tanto contento del concerto da portare con sè i coriandoli per festeggiare ed omaggiare la talentuosa Emma. Emma quindi non ha voluto rinunciare al concerto e ha proseguito con ancor più grinta e amore da parte dei suoi fan. D’altronde è sempre stata una ragazza particolarmente sensibile nei confronti del suo pubblico, come si è visto anche al Festival di Sanremo e altresì in occasione della sua partecipazione alla manifestazione “Se non ora quando?” (il cui nome richiama il celebre libro di Primo Levi), invitando le donne ad esser forti e reagire contro il maschilismo dilagante. Auguriamo ad Emma una pronta guarigione sperando che siffatti incidenti non abbiano più luogo per nessuno.