Troppo stress dovuto agli impegni per la promozione del nuovo album, e non solo a questo, hanno costretto Rihanna ad un forzato riposo. Almeno questo è quanto si auspicano i medici. La cantante barbadiana è stata ricoverata lunedì 31 Ottobre in seguito ad un malore che in un primo momento ha fatto pensare ad un inizio di influenza. Riri, che si trovava in Svezia per una tappa del tour nella città di Malmo, è stata costretta ad annullare l’appuntamento con i fan accorsi ad assistere ad un live della loro beniamina; subito dopo essere stata ricoverata presso l’ospedale di Stoccolma aveva twittato un messaggio per i suoi fan: “Sorry Malmo!“, postando anche la foto di una flebo attaccata al suo braccio. 
Rihanna| © Dave J Hogan/Getty Images Oggi a parlare è il personale medico della struttura dove la cantante di “Umbrella” si trova ricoverata, il quale precisa che a costringere Rihanna al ricovero non è stata una forma di influenza ma il troppo stress unito ad uno stile di vita sbagliato: “Deve cambiare il suo stile di vita, altrimenti rischia di ammalarsi seriamente” – sono le parole del medico che l’ha visitata. La cura? Il divieto assoluto di consumare alcolici e di frequentare fino a tarda notte i music club. Il settimanale “Sun” riferisce che l’artista soffrirebbe di stress da iperattività, infatti, sostengono alcune persone molto vicine alla cantante: “Rihanna è impegnatissima ma non ha smesso di uscire e divertirsi, non ha mai un vero momento di riposo in cui rilassarsi. I dottori sono preoccupati perché non può reggere questo ritmo, in questo modo diventa vulnerabile e rischia di ammalarsi seriamente“. Intanto, oltre all’amore dimostratole dai fan, gli amici Jay-Z e L.A. Reid le hanno fatto recapitare mazzi di fiori in ospedale per esprimere tutto il loro sostegno e l’augurio di una veloce guarigione. I fan inglesi intanto si augurano che la stessa possa riprendersi al meglio per la tappa del 13 Novembre all’O2 Arena di Londra, a loro si aggiungono anche gli auguri di quelli italiani dove Riri è attesa l’11 dicembre a Torino e il 12 dicembre a Milano.
