Per la serie “le date da ricordare”, oggi è 26 Novembre 2011 e 20 anni fa Michael Jackson pubblicò uno dei suoi album di maggior successo: parliamo di Dangerous che è valso all’artista 1 (uno) disco d’oro e ben 7 (sette) dischi di platino; ha venduto ad oggi 32 milioni di copie nel mondo; regno della più stupefacente e allo stesso tempo sublime copertina (ricordiamo che per l’occasione Jackson contattò Mark Ryden uno dei massimi esponenti di un nuovo movimento culturale che prese il nome di Surrealismo PoP, ed il lavoro non fu pronto prima di sei mesi – ndr) ancora oggi oggetto di studio da parte di crtitici ed appassionati d’arte e anche dei numerosi forum in rete dedicati all’artista scomparso nel giugno del 2009; patria del videoclip più significativo tra quelli girati (parliamo di Black or White canzone composta da Jackson come denuncia ad ogni forma di razzismo, che affidò a Slash il riff inziale vendendo all’epoca oltre un milione di copie contando ad oggi sei milioni di copie, e a John Landis la regia del videoclip avendo collaborato con lui per il film Thriller del 1984 che fu trasmesso in collaborazione con 58 Stati nel mondo e detiene ancora oggi il record dei videoclip più visti con più di 500.000 telespettatori sintonizzati e classificato dalla rivista Rolling Stone alla 52ma posizione tra i milgiori 100 videoclip della storia). Ancora, il Tour più seguito “Dangerous World Tour” dal quale fu estratto il concerto a Bucarest ancora oggi trasmesso da MTV; oggetto però anche di accuse di plagio (nell’occasione fu proprio Albano ad accusare Jackson di plagio, avendo ricevuto dal figlio un richiamo all’attenzione sulla canzone “Will You Be There” che era uguale a “I Cigni di Balaka”; nell’occasione i giudici affermarono la sussistenza del plagio e Jackson dovette sostenere un esborso di denaro). Ma non è di questo che volevamo parlare, oggi vi parliamo dei Rolling Stones.
Già si vocifera, da tempo, di una probabile reunion dei Rolling Stones in occasione del loro 50° “compleanno”. Purtroppo però il problema è sempre ed uno solo: i continui litigi delle due “prime donne” del gruppo ovvero Mick Jagger da un lato e Keith Richards dall’altro. Perchè se uno dice “y” l’altro per chissà quale motivo deve ribadire “x” e non si riesce quasi mai ad arrivare ad un punto d’incontro. Per farla breve e concisa, recentemente Richards ha dichiarato di voler pubblicare un disco, mentre Jagger si chiede “se il mondo ha ancora bisogno di un disco degli Stones-ndr”; lo stesso Richards ha dichiarato di voler mettere insieme uno spettacolo per celebrare il 50° dalla prima apparizione avvenuta il 12 Luglio 1962 al Marquee di Londra e Jagger risponde “tutto è possibile”.
L’incontro avvenuto lo scorso settembre tra Richards, Wood e Watts durante il quale i tre avrebbero deciso di esibirsi nel mese di Novembre, al quale seguirono alcuni battibecchi con Jagger che per l’occasione non fu convocato perchè impegnato nel progetto con i SuperHeavy; se poi ci mettiamo che recentemente Richards ha pubblicato la sua biografia “Life” nella quale non risparmia parole dure nei confronti di Jagger, allora il quadro sembra completo e la faccenda si complica sempre di più. Ma siamo ottimisti: tra reunion dichiarate e vociferate, ripubblicazioni in occasione dei 20 anni di “Nevermind” dei Nirvana, dei 20 anni dalla scomparsa di Freddie Mercury che anticipano delle news scottanti per l’anno prossimo come il ritorno di Springsteen in Italia e il tour dei Coldplay, siamo proprio sicuri che le pietre rotolanti non si inventino qualche diavoleria per l’occasione? In questi casi il luogo comune “chi vivrà vedrà” è più che azzeccato. Ad ogni modo l’appuntamento è al 2012…a Londra.
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