Da molti anni ormai non c’è successo commerciale che non venga accompagnato da un video ufficiale che fa da completamento al lancio di un singolo: accade così che gli artisti o i loro staff decidano di affidarsi alla professionalità di registi, scenografi e coreografi di primo piano per mettere insieme clip che spesso non hanno nulla da invidiare a veri e propri cortometraggi. Oggi tra quelli selezionati per voi vi chiediamo di scegliere il miglior video del 2011.
Nel corso degli anni l’attenzione di musicisti e manager si è concentrata sempre di più sull’uso delle immagini per rendere visivamente l’idea che sta alla base di un brano, imprimere maggiore forza ad un’idea. E poco importa se il budget utilizzato sia corposo o esiguo, se vengano utilizzati effetti speciali o location grandiose. Ciò che conta è stupire, emozionare, lasciare un segno a chi la musica l’ascolta e la vede!
Il 2011 è stato un anno ricco di uscite discografiche e il ricorso ai videoclip per lanciare ad esempio i singoli che ne hanno anticipato l’uscita ha prodotto risultati molto buoni, è per questo che vi proponiamo una selezione chiedendovi di esprimere una vostra preferenza votando il nostro sondaggio.
Sul versante internazionale a Giugno erano stati i Foo Fighters a lanciare “Walk“, singolo estratto da “Wasting Light”, con un video esilarante, parodia della nota pellicola “Un Giorno Di Ordinaria Follia” e che era valso alla band di Grohl la vittoria nella categoria Best Rock Video agli ultimi Mtv Video Music Awards.
Lady Gaga che nell’uso dei videoclip per la promozione dei suoi pezzi è maestra, nell’anno che sta per passare ha rilasciato ben 4 video per 5 dei singoli ad oggi estratti da “Born This Way“: tra tutti abbiamo selezionato quello che ha accompagnato “Judas“, che è stato preceduto da forti polemiche da parte di alcune associazioni cattoliche che non hanno gradito il richiamo alla storia di Maria Maddalena e la decisione di rilasciare il video nella settimana di Pasqua.
Lenny Kravitz ha scelto la via dell’ironia per il lancio di “Stand” il primo estratto da “Black and White America“: atmosfere anni Cinquanta e un truffaldino presentatote Tv per un brano che è stato molto trasmesso dalle radio italiane.
La barbadiana Rihanna con la clip di “Man Down” ha fatto invece molto discutere per la storia raccontata nel video in cui lei, che interpreta il ruolo di una donna vittima di un abuso sessuale, si vendicava uccidendo l’uomo che l’ha aggredita. Stesso polverone alzato dal video di “Criminal” della statunitense Briteny Spears che nel video non aveva risparmiato anche scene molto spinte a fianco del suo fidanzato: in quel caso era stata fortemente criticata la scelta di girare la scena di una rapina nel quartiere londinese dell’Hackney, scenario nello scorso Agosto di violente rivolte della popolazione.
Bruno Mars ha portato nel 2011 una ventata di allegria con la sua “The Lazy Song”: scelta vincente seppur nella semplicità dell’idea con un’unica inquadratura sul cantante assieme ad un gruppo di 5 ballerini con indosso delle maschere da scimmie impegnati in una simpatica coreografia.
Altro video premiato agli scorsi MTV Video Music Awards, che l’hanno visto trionfare come Video of the Year, è stato quello di “Firework” della californiana Katy Perry, assolutamente positivo ed energico.
Tra i video migliori del 2011 non si può non ricordare quello con cui Adele ha accompagnato “Someone like you”: le immagini in bianco e nero fanno da sfondo alla voce potente della cantante che è protagonista assoluta della clip girata sulle rive della Senna nell’atmosfera delicata del mattino.
Carica e grinta invece per i Red Hot Chili Peppers e la clip di “The Adventures Of The rain dance Maggie“: Venice Beach e una performance sul tetto per la band di Anthony Kiedis. Un posto in classifica anche per “On the Floor” per cui Jennifer Lopez ha scelto come location un club esclusivo in cui scatenarsi sulle note di quello che è diventato un tormentone arricchito dalle incursioni del rapper Pitbull.
Anche gli artisti nostrani non mancano di ricorrere all’uso sapiente del videoclip per promuovere i loro brani. Tiziano Ferro ha scelto la via della semplicità per presentare “La differenza tra me e te” brano che ha fatto da apripista a “L’amore è una cosa semplice“: immagini immediate per accompagnare con discrezione il testo del nuovo pezzo in cui il cantautore di Latina resta sempre al centro del video, con numerosi primi piani che sottolineano l’intensità dell’interpretazione.
Vasco Rossi per la clip di “Manifesto futurista della nuova umanità” ha potuto contare sul lavoro del regista Swan che ha ideato il video che ha conquistato il “Premio Speciale Italia” consegnato al Future Film Festival.
I Modà per “Salvami” hanno scelto invece Gaetano Morbioli che ha diretto la clip che raccoglie le immagini riprese durante il tour estivo in Sardegna, tra Cagliari ed Alghero. Stessa regia anche per il video di “Benvenuto” con cui Laura Pausini ha lanciato il suo nuovo album e per quello con cui Giorgia è tornata in scena con “E’ l’amore che conta“.
Marco Mengoni per la sua “Solo (Vuelta al ruedo)” , ha scelto un video che gli permettesse di veicolare attraverso le immagini il messaggio alla base del pezzo: ricerca della la libertà, la richiesta di amore e non ossessione, di cura e non oppressione.
Lavoro molto particolare quello dei Negramaro che per il video di “Io non lascio traccia” hanno scelto di seguire la tecnica della stop-motion, che assembla migliaia di singoli scatti ottenendo l’effetto del movimento, e porre al centro della scena come protagonista dei pupazzi in silicone stampato creati da David Bracci. La trama racconta di un astronauta e padre di famiglia che, dopo l’ennesimo viaggio spaziale, raggiunge il successo mediatico con la stesura di un libro che racconta di uno strano avvistamento di una luce nello spazio.
I Subsonica con la clip di “Istrice” hanno scelto invece la strada del richiamo ai film horror che, come ha dichirato il gruppo stesso, accompagna bene la melodia ariosa del pezzo sotto la quale scorre una trama sonora inquieta, carica di suspance. Spensieratezza e desiderio di evasione invece nel video di “I love my bike” di J-Ax : girato negli Stati Uniti la clip ribalta il luogo comune secondo cui sia la moto a rappresentare la libertà nell’immaginario collettivo e il cantante in perfetta linea con il testo della canzone, si mostra in sella alla sua bicicletta, per raggiungere con gli amici una festa sulle colline di Hollywood.
Ha percorso la via della semplicità invece la giovane Alessandra Amoroso che ha ambientato “E’ vero che vuoi restare” nel suggestivo panorama dell’isola di Tenerife e del vulcano Teide. Firmato Marco Salom Alessandra è protagonista assoluta.
Ora non resta a voi dirci qual è il Miglior video del 2011!
Qual è il migliore video internazionale del 2011?
- “Someone like you” – Adele (22%, 155 Voti)
- “The Lazy Song” – Bruno Mars (21%, 146 Voti)
- “The Adventures Of The rain dance Maggie” – Red Hot Chili Peppers (14%, 95 Voti)
- “Firework” – Katy Perry (14%, 95 Voti)
- “Judas” – Lady Gaga (7%, 50 Voti)
- “Walk” – Foo Fighters (6%, 45 Voti)
- “Man Down” – Rihanna (6%, 42 Voti)
- “On the Floor” – Jennifer Lopez (6%, 42 Voti)
- “Criminal” – Britney Spears (2%, 16 Voti)
- “Stand” – Lenny Kravitz (2%, 12 Voti)
Totale Votanti: 698
Qual è il migliore video italiano del 2011?
- “I love my bike” – J-Ax (68%, 1.166 Voti)
- “Solo (Vuelta al ruedo)” – Marco Mengoni (24%, 417 Voti)
- “La differenza tra me e te” – Tiziano Ferro (2%, 36 Voti)
- “E’ vero che vuoi restare” – Alessandra Amoroso (2%, 28 Voti)
- “Manifesto futurista della nuova umanità” – Vasco Rossi (1%, 25 Voti)
- “Benvenuto” – Laura Pausini (1%, 23 Voti)
- “Salvami” – Modà (0%, 8 Voti)
- “Istrice” – Subsonica (0%, 7 Voti)
- “Io non lascio traccia” – Negramaro (0%, 3 Voti)
- “E’ l’amore che conta” – Giorgia (2%, 3 Voti)
Totale Votanti: 1.716