Il Festival di Sanremo 2012 è nell’occhio del ciclone e a circa dieci giorni dall’inizio non sembra proprio volersi allontanare da lì. Ospiti italiani ed internazionali, brani in gara sul filo di lana dell’esclusione per non essere del tutto inediti, l’allontanamento improvviso della valletta Tamara Ecclestone: in questi giorni arriva anche la polemica relativa a Ivana Mrazova a travolgere Morandi, Mazzi e l’intero staff di Sanremo 2012.
Ad ogni edizione è sempre la stessa storia: vengono scelte un paio di ragazze belle, giovani, per lo più straniere, che hanno il preciso scopo di accompagnare visivamente il presentatore nella conduzione.
Parlano poco, non tanto perchè non siano dotate di intelletto, quanto più per il fatto che essendo straniere e capitando in Italia per la prima volta, non conoscono mezza parola della nostra lingua. Si capiscono, pertanto, gli sguardi spesso spaesati: vengono catapultate su un palcoscenico, imballate in abiti strettissimi e provocanti, su tacchi vertiginosi ed una scalinata ripida da scendere, luci sparate negli occhi e decine di persone che parlano un idioma sconosciuto.
Ebbene, dopo aver silurato la figlia del patron della Formula 1 Tamara Ecclestone, Ivana Mrazova è rimasta l’unica valletta tra i due ometti Gianni Morandi e Rocco Papaleo.
Forse avevano voluto giocare proprio su queste polemiche che avvolgono il ruolo della co-conduttrice, ma l’ironia non è stata colta e il polverone alzatosi ha dimensioni epiche.
Tutto è cominciato lo scorso 25 Gennaio, quando il Tg 1 trasmette un servizio di Vincenzo Mollica riguardo ad Ivana Mrazova ed al suo ruolo nel Festival di Sanremo 2012.
Il titolo è “La donna dell’Ariston” e riprende la ragazza, che viene mossa e incitata a parlare “sotto dettatura” da Morandi e Papaleo. Vi postiamo il video al termine dell’articolo, così potrete vedere voi stessi, nel caso ve lo foste persi.
Bene, molte associazioni che combattono per i diritti delle donne, capeggiate dalla Pulitzer, sono insorte gridando alla discriminazione. Reputano tali immagini “offensive ed umilianti nei confronti di tutte le donne italiane e dei cittadini che pagano il canone”. Hanno scritto proprio così in una lettera formale di protesta presentata al direttore generale della Rai Lorenza Lei.
Chiedono, inoltre, un risarcimento per il danneggiamento dell’immagine che il servizio ha provocato ed una netta presa di posizione della Rai e del Festival di Sanremo 2012, con tanto di scuse ufficiali pubbliche.
Subito la risposta dell’autore del servizio Vincenzo Mollica, che dichiara le buone intenzioni alla base del proprio lavoro e domanda scusa a quanti si siano sentiti offesi.
Personalmente credo che l’intento fosse l’opposto, cioè schernire la tradizionale figura della donna televisiva bella ferma e muta. Il messaggio, però, è stato recepito al contrario.
Sono una donna e sono cresciuta in una famiglia che ha sostenuto da sempre l’assoluta importanza del ruolo del sesso femminile in tutti gli ambiti della vita, ma personalmente non mi sono sentita offesa da questo servizio giornalistico.
Ma è vero che ciascuno ha una propria sensibilità e qualcuno possa essersi risentito da tali immagini. Fatto sta che questo Sanremo 2012 si trova ad affrontare l’ennesima polemica. Ma anche questo è parte del gioco, lo sappiamo.
Dettaglio di stile: la Mrazova nelle serate tra il 14 ed il 18 Febbraio sarà vestita da Alberta Ferretti, che per lei ha appositamente disegnato tre abiti da sera. Vedremo, quindi, come sarà bella con quei vestiti e, sicuri della sua intelligenza e che la faranno parlare, staremo a sentire che cosa dirà.
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