Alla fine il Festival di Sanremo 2012, oltre che essere ricordato per le polemiche, sarà ricordato anche perchè come l’edizione delle “quote rosa”, anche se per alcuni aspetti non accontenta di sicuro Elsa Fornero, Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, con delega anche alle Pari Opportunità. In principio infatti, si è discusso molto sulla scelta, poi revocata senza molti chiarimenti, di chiamare al fianco di Gianni Morandi, l’ereditiera Tamara Ecclestone.
Poi si è optato per la modella ceca Ivana Mrazova la quale però è stata bloccata da un improvviso e singolare attacco di torcicollo (o cervicale, non si è ben capito), che le ha fatto saltare la serata di debutto. Per sostituire la modella, la Rai ha pensato bene di affidare il compito di affincare Gianni Morandi, alle vallette uscenti, Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez. Quest’ultima ha scatenato una guerra di link e un gran chiacchierare per la questione “slip si, slip no”. Poi la piacevole sorpresa, o forse sarebbe meglio dire la conferma, di Geppi Cucciari, che ieri ha sfoderato un’ironia sottile, semplice e senza volgarità, chiudendo il suo intervento al Festival con un pensiero rivolto verso un’altra donna, Rossella Urru, volontaria italiana rapita da Al Qaeda in Algeria il 23 ottobre scorso. Infine, come poteva non chiudersi la kermesse se non con un podio tutto femminile? Trionfa Emma Marrone con “Non è l’inferno” battendo le colleghe Arisa e Noemi.
Ma quella di quest’anno è stata anche l’edizione che sarà ricordata per i lunghi e contestati interventi di Adriano Celentano, che nella serata finale ha addirittura raccolto fischi dal pubblico presente all’Ariston. Insomma Sanremo 2012 non è stato dei migliori, se si considera che la parte migliore della kermesse, le canzoni, sono quasi passate in secondo piano. Eppure gli ascolti non hanno tradito le aspettative degli organizzatori. Ma, se pure si è criticato l’intervento di Adriano Celentano, anche ieri, alla sua seconda apparizione il festival ha registrato un boom di ascolti. Il primo si era registrato nella serata di debutto. Oltre i 16 milioni di telespettatori erano sintonizzati su Rai1 durante l’intervento, durato 27 minuti, di Adriano Celentano ieri sera sul palco dell’Ariston.
Il Molleggiato ha fatto ingresso sul palco alle 22,40 e in quel momento lo share era attestato al 59,66 per cento, con 16 milioni 200mila spettatori; al momento dell’uscita di scena, alle 23,07, lo share era del 67,98 per cento e gli spettatori non molto distanti dalla soglia dei 17 milioni. un picco negli ascolti è stato rilevato al momento dell’esibizione Morandi-Celentano. Invece il picco di share della serata e’ stato all’1,16, al momento della proclamazione di Emma vincitrice del Festival: l’81,96 per cento.