Classe 1960, figlio d’America, 9 album studio all’attivo. Ed ha pubblicato il suo decimo album della carriera (esclusi gli album live e varie collaborazioni con altri artisti). Allievo di Frank Zappa che – come dichiara – è stato molto influente negli anni della sua formazione, arrivando addirittura a mandarlo a casa e ad “obbligarlo” a studiare ancora un pò prima di esibirsi dal vivo (non a caso Frank Zappa era un maniaco della perfezione in ambito musicale, arrivando a licenziare i suoi musicisti qualora fossero dipendenti da qualsiasi tipo di sostanza proprio per ottenere e mantenere un certo sound sul palco – lui che chiedeva ai suoi musicisti di alternare i pezzi, proponendo per non più di una serata la stessa scaletta in un concerto!).
Parliamo di Steve Vai, chitarrista di chiara impronta hard rock nonchè personaggio influente nel mondo della musica per le numerose collaborazioni e per il sound inconfondibile della sua chitarra – al pari con Joe Satriani (con il quale diede via ad un progetto denominato G3 da un’idea dello stesso Satriani).
Disponibile già da una settimana la prenotazione tramite il sito ufficiale di Steve Vai il suo nuovo album solista dal titolo “The Story of Light”, la cui data di pubblicazione ufficiale sarà il prossimo 14 Agosto 2012. Tre edizioni differenti di cui la più ambita – Platinum Package – raccoglie il CD, DVD in edizione limitata con spezzoni di interviste rilasciate dallo stesso Vai, libretto di 32 pagine con foto inedite, plettri per chitarra ed altro ancora al prezzo di 50,00$. Il Digital Download al prezzo di 9,99$ e Deluxe CD with Special Edition DVD al prezzo di 24,99$.
Sempre tramite il sito ufficiale è possibile ascoltare un estratto dal nuovo lavoro di Steve Vai dal titolo “Gravity Storm”. Nel frattempo è previsto un tour che porterà sui palchi il nuovo album, ma le date non saranno pubblicate prima del prossimo autunno 2012. Steve Vai con Joe Satriani e Steve Morse saranno al Castello Sforzesco di Vegevano il prossimo 22 Luglio 2012 per i 10 Giorni Suonati.
Steve Vai – “Gravity Storm”
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