La prospettiva (come un punto di vista) dipende da come si guarda un evento: nello specifico dipende se vogliamo far coincidere la nascita del rock’n’roll con Elvis Presley o con Chuck Berry. Il primo ha avuto ad ogni modo l’onore di saper fondere la musica all’epoca considerata prettamente dei “neri d’America” con il country dei “bianchi d’America” dando via a quella che molti considerano la prima grande truffa del rock’n’roll; il secondo ha avuto l’onore di dare vita ad uno dei filoni che più di ogni altro ha influenzato gruppi e frontman che hanno fatto la storia del rock’n’roll: dalle sue intuizioni sono nati successi come “Jhonny B. Good”, “Roll Over Beethoven” e “Rock and Roll Music”, i suoi tre capolavori.
Questo giovane negro di Saint Louis in Missouri nel 1955 portò la prima vera rivoluzione del rock’n’roll che fece impazzire tutti i giovani americani sospesi tra le musiche e i film del dopoguerra e le major discografiche che già qualche anno prima cominciarono a creare il mercato che oggi si trova in una palese crisi di idee (vedi tutte questi basi techno e minimal che stanno invadendo la cultura del rock’n’roll). Tra l’altro, nel 1986, fu il primo ad essere introdotto nella famosa Rock’n’Roll of Fame e ancora oggi non stanca ascoltare uno dei suoi lavori passati alla radio o ascoltati distrattamente tramite PC. E le passioni, a lungo andare, ricevono sempre le giuste onorificenze.
Dal prossimo 22 Ottobre al 27 Ottobre 2012 si terrà la 17ma edizione del “American Music Masters” che vide la sua prima edizione nel 1996 con l’intento di celebrare le carriere dei musicisti più influenti nell storia del rock’n’roll, quelli che hanno contribuito tra gli anni ’50 e ’60 del ‘900 alla nascita di nuove sonorità, per intenderci. Personaggi come Bruce Springsteen, B.B. King, Robert Plant e Aretha Franklin (giusto per citarne alcuni) sono stati omaggiati dalla Rock’n’Roll of Fame come artisti più influenti che hanno saputo dare quel tocco di autenticità alla musica rock, così come Richie Sambora, Slash e Les Paul.
Così quest’anno la Rock’n’Roll of fame in collaborazione con “American Music Masters” omaggeranno Chuck Berry con una settimana interamente dedicata alla sua carriera dal 22 al 27 Ottobre prossimo con filmati inediti, esposizione di memorabilia, interviste, film e un concerto tenuto dallo stesso Chuck Berry in occasione dell’ultima sera, quella del 27 Ottobre. Roll Over Beethoven: The Life and Music of Chuck Berry: questo il titolo della serata, che vede nelle precedenti edizioni gli omaggi anche a Jerry Lee Lewis e Aretha Franklin.