Quando si parla di classifiche, solitamente ci si trova in una diatriba fra gusti, periodi musicali, opinioni che dividono e uniscono. La rivista Rolling Stone ha realizzato un “numero speciale da collezione” per agosto 2012 interamente dedicato ai “500 miglior album di sempre”.
I più attenti ricorderanno che lo stesso magazine ha già proposto delle classifiche inerenti; in particolar modo nel 2003 la rivista chiese a ben 271 fra artisti, produttori, dirigenti musicali e giornalisti di scegliere i migliori dischi di ogni tempo mentre nel 2009 la classifica si era spostata solo per i miglior album degli anni 2000. Da questi dati è emersa la classifica attuale che raggruppa il giudizio complessivo.
Per motivi di spazio ovviamente non possiamo dilungarci nell’elencare tutti i 500 migliori dischi ma, vi iniziamo a dare una introduzione delle prime venti posizioni con alcuni nomi fondamentali del panorama musicale. Se volete leggere e cercare dove sono posizionati i vostri artisti preferiti (vi è anche un indice per artista), vi invitiamo ad acquistare il numero da collezione che da agosto è disponibile anche mediante la nuovissima app per iPhone realizzata dal magazine per stare al passo con i tempi e con i suoi lettori.
Interessante anche la penultima facciata del magazine che mostra alcune statistiche curiose. Ad esempio, in base ad ogni decade sono stati scelti 11 album per gli anni ’50, 105 degli anni ’60, 187 degli anni ’70, 82 degli anni ’80, 75 degli anni ’90 passando per il ’00 dove sono stati scelti solo 38 dischi e gli anni ’10 dove, per ora, il numero è fermo a 2.
Ecco dunque le prime 20 posizioni dei 500 miglior album di sempre, a cura di Rolling Stone:
- Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band – The Beatles – 1967
- Pet Sounds – The Beach Boys – 1966
- Revolver – The Beatles – 1966
- Highway 61 Revisited – Bob Dylan – 1965
- Rubber Soul – The Beatles – 1965
- What’s Going on – Marvin Gaye – 1971
- Exile on Main St. – The Rolling Stones – 1972
- London Calling – The Clash – 1979
- Blonde on Blonde – Bob Dylan – 1966
- The White Album – The Beatles – 1968
- Sunrise – Evis Presley – 1999
- Kind of Blue – Miles Davis – 1959
- The Velvet Underground – The Velvet Underground and Nico – 1967
- Abbey Road – The Beatles – 1969
- Are You Experienced – The Jimi Hendrix Experience – 1967
- Blood on the Tracks – Bob Dylan – 1975
- Nevermind – Nirvana – 1991
- Born To Run – Bruce Springsteen – 1975
- Astral Weeks – Van Morrison – 1968
- Thriller – Michael Jackson – 1982
Guardando anche solo queste venti posizioni, ciò che emerge è una “vittoria” schiacciante dei Beatles. Artisti, produttori e tutti i personaggi che hanno composto la giuria di votazione, sembrano aver tolto il cappello più volte davanti alla storica formazione che si porta a casa posizioni di primo piano praticamente con tutta la discografia.
Ci soffermiamo su alcuni estratti della spiegazione della posizione numero uno assegnata a “Sgt. Pepper’s Lonely Heart Club Band”:
“Sgt. Pepper’s Lonely Heart Club Band” è probabilmente il più grande album rock&roll mai realizzato: un’avventura senza eguali per concezione, suono, maturità compositiva, design di copertina e tecnologia di studio. Il definitivo capolavoro del più importante gruppo rock di tutti i tempi.
E ancora:
Con le sue atmosfere iridescenti, i testi fantasiosi e una confezione da far strabuzzare gli occhi, Sgt. Pepper’s travasò su vinile il rivoluzionario ottimismo della psichedelia e diffuse all’istante in tutto il mondo un vangelo fatto di amore, acido, spiritualità orientale e chitarre elettriche. Nessun altro disco di quel periodo, o successivo, ha avuto un impatto tanto mediatico e massiccio.
Se pensate, però, che in 500 posizioni c’è posto solo per i Beatles la statistica finale permette immediatamente di ricredersi. Seppur nelle prime posizioni la preponderanza è della band UK, con statistica alla mano gli artisti presenti con il maggior numero di album, per la precisione 10, sono Bob Dylan, ovviamente i Beatles e i Rolling Stones. Con 8 dischi conquista la medaglia d’argento Bruce Springsteen, lasciando il bronzo con 7 dischi agli Who.
In questa torrida estate, quale classifica migliore per poter fare un ripasso musicale a 360 gradi? La rivista ha calcolato anche il tempo necessario per ascoltare tutti i 500 album e, i minuti che vi serviranno saranno ben 25.552. Buon ascolto a tutti.