Sembra essere uno dei periodi di maggior attenzione per i Muse che dopo le Olimpiadi, “Survival” e il nuovo disco in arrivo, fanno nuovamente parlare di sé grazie ad “Unsustainable“. Il brano ha una genesi già molto dibattuta in quanto più volte è stato spiegato che per questa canzone, in particolar modo, il trio ha sperimentato una sorta di dubstep che subito ha creato terrore fra i fan del gruppo. Qualche ore fa, per coloro che hanno ordinato il “Deluxe Box Set” in pre-ordine, è stata rilasciata la versione diciamo “speciale” di “Unsustainable” con tanto di video che avevamo già avuto modo di ammirare durante una breve anteprima emersa qualche tempo fa. Essa era stata rilasciata in seguito all’annuncio di “The 2nd Law”.
Immediatamente è scoppiato il dibattito fra i fan su questa svolta decisamente particolare da parte dei Muse che però, bisogna ricordare, hanno precisato che in “The 2nd Law” ci sarà spazio per tutto e questa canzone è una “particolarità” sperimentale. Coloro che trovano il brano decisamente fuori dalle corde dei Muse, non si devono dunque spaventare in previsione dell’uscita di “The 2nd Law” ma, generalmente, i primi pareri apparsi in rete riguardanti la canzone sono tutt’altro che negativi. Il video riprende quanto già visto nell’anteprima, dilungandosi con alcuni dettagli maggiori.
“Unsustainable” è la seconda traccia emersa dopo “Survival” e i paragoni, seppur molto difficili da fare visto la diversità delle tracce, iniziano già a diffondersi nel web. Ricordiamo che il vero singolo sarà “Madness” che sarà diffuso il 20 agosto 2012. Solo qualche ora fa abbiamo annunciato che i Muse parteciperanno alla cerimonia di chiusura di Londra 2012; la band era già attesa durante la cerimonia di apertura ma di loro non si era avuta alcuna traccia. Matt Bellamy, in seguito, aveva diffuso mediante Twitter la notizia che la formazione era impegnata in USA. Dopo che “Survival” è sembrata solo un miraggio continuo in questi Giochi Olimpici, ecco che i Muse sembrano ormai confermati almeno per quanto riguarda la chiusura dei giochi.
Insomma, Skrillex o meno, dubstep più o meno sfruttato, “Unsustainable” fa ancora una volta parlare di sé e come i Muse stessi hanno detto in relazione a “Survival”, “l’importante è che se ne parli”. Passiamo quindi all’ascolto di “Unsustainable”, in attesa di sapere che cosa ne pensate di questo nuovo brano rilasciato: vi convince?
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