E’ andata in scena ieri al Mediolanum Forum di Assago l’unica tappa italiana del tour mondiale di Lady Gaga che ha dunque scelto la città meneghina come punto di raccolta dei suoi fan che fino all’ultimo avevano atteso il raddoppio della data nel nostro paese: già il giorno prima del concerto, Miss Germanotta si era fatta vedere in città al fianco dell’amica Donatella Versace con la quale aveva cenato nel palazzo di proprietà della stilista. Le due si erano concesse ai flash dei fotografi, sorridenti e immancabilmente glamour. Gaga ha strizzato così l’occhio allo showbiz italiano: del resto molte sono state le personalità del mondo dello spettacolo, della moda e della musica che non hanno voluto mancare al live dell’eccentrica Gaga. Si sono visti tra gli altri anche Simona Ventura, Nicola Savino, Emma Marrone e Marco Mengoni.
Dal palco del Forum di Assago, dove l’attendeva il tutto esaurito con i little monsters italiani che avevano invaso l’ingresso della struttura accampandosi già dalla sera precedente per assicurarsi un posto il loro posto in prima fila, Lady Gaga ha mostrato tutto l’estro e le provocazioni che dall’inizio della sua carriera ne hanno accompagnato la crescita e il successo planetario. E l’impatto dato dalla scenografia, dalle luci, dagli effetti speciali e dalle coreografie scelte per il “Born This Way Ball Tour” non è stato da meno.
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Innumerevoli cambi d’abito, coreografie scatenate, ingressi in scena trionfali, sono stati gli ingredienti salienti del concerto che ha animato lo stravagante pubblico del Forum che ha accolto la propria beniamina. Dai pezzi dell’ultimo album, (“Judas”, “Born This Way”, “Marry The Night” tra gli altri ) a quelli dei primi album che l’hanno consacrata, Lady Gaga ha inserito in scaletta in brani più amati, ciascuno dei quali è stato accompagnato da vere e proprie rappresentazioni teatrali.
Il castello medievale scelto come scenografia per il palco dell’imponente tour mondiale, ha fatto da sfondo a due ore di musica per le quali Lady Gaga ha abolito il playback e ha portato in scena una sorta di alternarsi del bene e del male, quest’ultimo rappresentato da una maschera dai lineamento alieni (Mother G.O.A.T ovvero l’alter ego malvagio della star): ingresso puntale per Gaga, alle 21 in groppa alla riproduzione imponente di un cavallo nero sulle note di “Unicorn Highway”. Poi nel corso della serata, per l’esecuzione della traccia che da nome all’ultimo album, la cantante sceglie di rappresentare un parto e sulle note di “Americano” e “Poker Face” riporta in scena pezzi di carne che non sono nuovi al suo estro. Spazio poi per “Alejandro” e per l’immancabile “Paparazzi”.
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Non sono certo mancati momenti più intimi con le versione acustiche di “Hair” e “You & I” con Lady Gaga al pianoforte. Il concerto insomma pare aver accontentato i fan della popstar che, alle prese con la lavorazione del nuovo album, dovrà certo riuscire a fare un passo in più per non perdere il seguito conquistato sulla scia del successo di “The Fame Monster“.
Lady Gaga – “Americano” & “Poker Face”
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Lady Gaga – “Judas” live Milano
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