Il Festival di Sanremo 2013 sta per iniziare, mancano ormai pochi giorni e mai come quest’anno il web si sta interessando ad ogni suo dettaglio, anche il più minuto. La 63esima edizione della kermesse canora più importante d’Italia si è presentata fin dai primi vagiti come l’edizione della svolta, del cambiamento, della rottura col passato, del Festival al passo con i tempi. Insomma un Sanremo 2.0. Ed ecco che qui si inseriscono i social network, che in questi mesi, ed in particolar modo in questi pochi giorni che mancano all’apertura della manifestazione, stanno svolgendo un ruolo fondamentale nell’opinione pubblica. I tempi corrono e quella guerra mediatica che un tempo si scatenava attorno al Festival attraverso la carta stampata, oggi ha come suo campo di battaglia internet ed i social come Facebook e Twitter.
Tutti, ma proprio tutti parlano di Sanremo 2013 in queste piattaforme, a cominciare dallo staff: Fabio Fazio, padrone di casa al Teatro Ariston, ha creato appositamente per l’occasione un account Twitter, dal quale quotidianamente informa i propri followers (a da lì a macchia d’olio il resto d’Italia) sugli sviluppi organizzativi.
Già, perché se un tempo i social network venivano usati per raccontare i fatti propri, anche quelli senza minima rilevanza storica, adesso la loro funzione è cambiata. O forse è cambiata la mentalità di chi quei social network li usa. Oggi, se vogliamo rimanere aggiornati sul backstage di un evento come questo, o se anche solo desideriamo sapere chi canterà, quando, con chi, dobbiamo tenerci incollati a Facebook e Twitter ed attendere la notifica rivelatrice.
E quando arriva, perché presto o tardi arriva, si scatena un pandemonio da guerra punica che fa impazzire blogger, giornalisti, utenti: tutti impegnati in una corsa contro il tempo da Figli del vento, tutti a contare il secondo, perché nessuno riesca a riportare quella notizia prima di te.
Il peso dei social network in questo Festival di Sanremo 2013 (anzi, 2.013, per rimanere in tema) è tanto forte da aver spinto gli amministratori dei vari canali ufficiali della manifestazione a creare sul sito ufficiale una photogallery in cui collezionare tutti gli scatti che i protagonisti, da Fazio al regista Duccio Forzano fino al Direttore di Rai 1 Giancarlo Leone, decideranno di condividere su Twitter.
Ma anche gli artisti in gara non sono certo da meno, al contrario loro per primi hanno intuito già da un pezzo come un buon uso di queste piattaforme possa risultare fondamentale per la promozione della propria immagine. Ed ecco, quindi, che i concorrenti di Sanremo (o i loro staff, in alcuni casi) cominciano a cinguettare dettagli sulle canzoni, sugli autori, sulle prove, ancor prima di rilasciare dichiarazioni ufficiali alla carta stampata ed alla stessa Rai.
E il pubblico? Come tutti i giochi, ognuno adempie al proprio ruolo e sceglie le proprie mosse in relazione a quelle della controparte. Risultato: se la macchina Sanremo 2013 twitta e condivide, il pubblico twitta e condivide a sua volta. E si alimenta così il vizioso, ma proficuo, circolo vizioso dei social network.
Con questi presupposti si prospetta un Festival in cui più che l’auditel, bisognerà tenersi aggiornati sui dati di condivisione e retwitt, un Festival su cui nel bene e nel male tutti potranno esprimere la propria opinione, diventando più democratico.
Noi di MelodicaMente, che da sempre abbiamo un occhio di riguardo per il mondo dei social network, stiamo seguendo in tempo reale tutti gli aggiornamenti di questo Sanremo 2013 grazie alla nostra pagina Facebook e all’account Twitter.
Come diceva la canzoncina di qualche anno fa, che già da qualche edizione non viene rispolverata, tutto questo trambusto solo “perché Sanremo è Sanremo”, ma quest’anno Sanremo è social.
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