Contenuti Esclusivi:

Francesco Totti e Ilary Blasi si dicono addio

Sembrava che la stampa non aspettasse altro che la...

Stranger Things 4 – Vol. 2: la recensione degli ultimi due episodi

L’1 luglio Netflix ha rilasciato gli ultimi due episodi...

Juve, sia meno popolare e più popolana

A pochi giorni dall'inizio ufficiale del mercato, per la...

Valerie June: “Pushin’ against a stone”. La recensione

Nella musica, quando si tratta di emozionare e di colpire al cuore l’ascoltatore, spesso sono le cantanti che riescono ad emergere grazie ad una forza interiore fuori dal comune. E’ successo nel corso del tempo con Suzanne Vega, con Tracy Chapman, con Ani di Franco, con Catwoman. E succederà, ne sono convinto, anche con Valerie June  e con il suo disco “Pushin’ against a stone“.

La talentuosa cantante del Tennessee, alla prima vera e propria prova del fuoco con il primo disco per una grande etichetta dopo tre autoproduzioni, dimostra tutto il suo amore per le musiche del suo mondo come il blues, il gospel, il funky ed il bluegrass, senza però perdere mai di vista la melodia e dimostrando di saper sempre valorizzare al massimo la sua voce, davvero molto particolare.

Il disco, che contiene 11 canzoni per 44 minuti di ascolto, parte con il ritmo funky e jazz di “Working woman blues” ma subito sposta le sue coordinate grazie ad un banjo triste ed ad una interpretazione fantastica in una ballad come “Somebody to love“, un pezzo che colpisce al cuore per la sua dolce tristezza.

L’album vive anche momenti un po’ più retrò come nei brani “The hour” e “Shotgun“, pezzi che ricordano molto le atmosfere anni ’40, atmosfere richiamate anche da “Wanna be on your mind“. Non mancano brani più moderni come la title-track, dove regna una chitarra elettrica slide che ricorda tanto alcuni pezzi dei Portishead di “All mine”, ed il rock molto ammiccante di “You can’t be told“.

Valerie June - "Pushin' gainst a stone" - Artwork
Valerie June – “Pushin’ against a stone” – Artwork

Nel disco c’è anche un momento più personale, dove la June mette a nudo tutte le sue traversie personali con tre canzoni: “Twined &Twisted”, “Trials, troubles, tribulations” e “Tennesse Time“. Non credo che la scelta di affidare questi brani solo ad una chitarra, ad un’armonica ed alla voce della cantante sia casuale. Certo è che è, dopo l’ascolto, probabilmente l’unica scelta possibile.

Il disco si chiude con la bellissima ballad “On my way“, una sorta di brano “on the road” e che richiama paragoni pesanti con altre cantanti che hanno preceduto la June ma che crediamo non temeranno di essere accostate a questa giovane cantautrice dall’innato talento. Per chi volesse ascoltare fino in fondo la traccia, troverà alla fine una ghost track, una versione solo banjo e voce di “Somebody to love”.

Pushin’ against a stone” è un esordio musicale coi controfiocchi. La June, dopo la gavetta e dopo gli anni passati a crescere, è finalmente sbocciata in una grandissima cantautrice con un disco che dimostra maturità e che gli amanti del genere troveranno fantastico. Io personalmente mi sono emozionato richiamando alla mente il primo disco di esordio di Tracy Chapman. Qui dentro vi ho trovato, anche se con un linguaggio musicale differente, la stessa energia, la stessa capacità comunicativa, la stessa forza interiore.

 

IL NOSTRO PARERE IN BREVE

"Pushin’ against a stone" è un esordio musicale coi controfiocchi. La June, dopo la gavetta e dopo gli anni passati a crescere, è finalmente sbocciata in una grandissima cantautrice con un disco che dimostra maturità e che gli amanti del genere troveranno fantastico

PANORAMICA RECENSIONE

Voto Melodicamente

Latest

Francesco Totti e Ilary Blasi si dicono addio

Sembrava che la stampa non aspettasse altro che la...

Stranger Things 4 – Vol. 2: la recensione degli ultimi due episodi

L’1 luglio Netflix ha rilasciato gli ultimi due episodi...

Juve, sia meno popolare e più popolana

A pochi giorni dall'inizio ufficiale del mercato, per la...

Casablanca e Giusy Ferreri insieme per “Siamo in America”

I Casablanca lanciano il loro quarto singolo, presente nell’album...

Newsletter

spot_img

Don't miss

Francesco Totti e Ilary Blasi si dicono addio

Sembrava che la stampa non aspettasse altro che la...

Stranger Things 4 – Vol. 2: la recensione degli ultimi due episodi

L’1 luglio Netflix ha rilasciato gli ultimi due episodi...

Juve, sia meno popolare e più popolana

A pochi giorni dall'inizio ufficiale del mercato, per la...

Casablanca e Giusy Ferreri insieme per “Siamo in America”

I Casablanca lanciano il loro quarto singolo, presente nell’album...

Justin Bieber, tour sospeso a causa dei problemi di salute

Justin Bieber ha parlato apertamente ai suoi fan, raccontando...
spot_imgspot_img

Francesco Totti e Ilary Blasi si dicono addio

Sembrava che la stampa non aspettasse altro che la notizia più "ghiotta" dell'estate, ossia il divorzio di Ilary Blasi e Francesco Totti. Le voci...

Stranger Things 4 – Vol. 2: la recensione degli ultimi due episodi

L’1 luglio Netflix ha rilasciato gli ultimi due episodi della quarta stagione di “Stranger Things” (qui trovi la recensione dei primi otto). È già...

Juve, sia meno popolare e più popolana

A pochi giorni dall'inizio ufficiale del mercato, per la Juve, si accostano tanti nomi ma manca quello del suo 12mo uomo in campo. E' ormai...
"Pushin’ against a stone" è un esordio musicale coi controfiocchi. La June, dopo la gavetta e dopo gli anni passati a crescere, è finalmente sbocciata in una grandissima cantautrice con un disco che dimostra maturità e che gli amanti del genere troveranno fantasticoValerie June: "Pushin' against a stone". La recensione