Il 2013 è stato uno di quegli anni che la musica non dimenticherà mai, ma il 2014 sarà destinato allo stesso modo a sbaragliare classifiche e portare in auge nuove leve della musica internazionale? Una delle kermesse più importanti sta per dare il via alle danze, e i Grammy Awards 2014 sembrano già annunciare con grande anticipo fuoco e fiamme per l’edizione che si terrà di qui a pochi giorni.
Spotify è il famosissimo servizio di musica in streaming arrivato in Italia poco più di un anno fa e ha già preso il posto delle abitudini musicali della maggior parte di noi. Gli ascolti passano tutti dalle sue lunghe playlist, gli artisti pubblicano in anteprima gli album in streaming e offrono ai propri fan un servizio mai visto prima, come non poter chiedere lui il parere su quali saranno i vincitori dei Grammy Awards 2014?
Ritorni in discografia inaspettati e successi davvero meritati sembrano essere i presupposti per essere un buon vincitore, e chi può dirlo se non i dati di Spotify? La traccia dell’anno dovrebbe essere degli Imagine Dragons, invece il premio come l’album dell’anno dovrebbe essere “The Heist” di Macklemore & Ryan Lewis candidati anche per artisti dell’anno. Best Pop Solo? Sarà del fenomeno dell’anno Lorde con la sua Royals, che ha battuto su tutti i fronti Justin Timberlake e Katy Perry. I Daft Punk, con la preziosa collaborazione di Pharrell, sembrano essere i candidati per Best Pop Duo, fallendo miseramente negli ascolti sulla piattaforma streaming, surclassati dalla coppia candidata per Album e Artisti dell’anno (Macklemore & Ryan Lewis).
Se i numeri non mentono e la matematica non è un’opinione, ricorderete come per l’edizione del 2013 Spotify aveva suggerito come vincitori il brano “Somebody That I Used to Know” di Gotye e l’album “Babel” dei Mumford & Sons. Ad oggi confermando i pronostici, sentite di dare fiducia a Spotify anche quest’anno? Se siete ancora indecisi, su Spotify sono presenti le playlist complete dei candidati ai Grammy Awards, altrimenti l’appuntamento è per domenica 26 Gennaio 2014. Chi avrà la fortuna di aggiudicarsi il grammofono d’oro?
