Torniamo al consueto appuntamento sulle uscite della settimana. Venerdì 6 novembre 2009 vede l’uscita dell’atteso film di Michael Mann, “Nemico Pubblico” (Public Enemies), interpretato da Johnny Depp nei panni di John Dillinger, insieme a Marion Cotillard, Christian Bale, Billy Crudup. Il film, ambientato negli anni ’30, ha come protagonisti i gangster americani ricercati dagli agenti federali.
Anche George Clooney esce col suo nuovo film “L’uomo che fissa le capre” (The men who stare at goats), diretto da Grent Heslov. La commedia, ambientata in medio oriente durante la guerra, vede come protagonista un giornalista alla ricerca di una grande notizia per dimenticare il suo matrimonio fallito. Questi incontrerà un agente segreto che gli svelerà una nuova strategia militare, tutta incentrata sui poteri psichici. Tra gli altri interpreti Ewan Mc Gregor, Jeff Bridges, Kevin Spacey.
Sempre lo stesso giorno vede l’uscita di “Berlin Calling“, di Hannes Stohr. La storia racconta l’ascesa ed il declino del DJ e compositore Ickarus che, una volta vistosi rifiutare il suo lavoro da un’etichetta discografica dà una svolta assolutamente negativa alla sua vita, finendo nei bassifondi di Berlino, tossicodipendente. Grazie ad una nuova composizione e all’album “Berlin Calling”riuscirà finalmente a tornare in equilibrio. Tra gli interpreti Paul Kalkbrenner, Rita Lengyel, Corinna Harfouch.
Ambientato nel quartiere Paolo VI di Taranto, “Marpiccolo” è un “Gomorra” in miniatura, che racconta la storia di Tiziano, un ragazzo difficile, che vive in un quartiere che non offre sceltà nè possibilità. Tiziano finirà nel carcere minorile, ma sarà circondato da persone che vogliono credere che per lui possa esserci una via d’uscita. Diretto da Alessandro Di Robilant, il film è interpretato da Giulio Beranek, Anna Ferruzzo, Selenia Orzella, Michele Riondino.
Un altro film italiano in uscita è “Alza la testa” di Alessandro Angelini, con Sergio Castellitto, Gabriele Campanelli, Giorgio Colangeli. La storia è quella di Mero, padre single di Lorenzo. Mero sogna che il figlio si appassioni alla boxe per poter riscattare la sua carriera fallita.
“Popieluszko” di Rafal Wieczynski, con Adam Biedrzycki, Zbigniev Zamachowski. Il film ha riscosso notevole successo al Festival del Cinema di Roma e racconta la storia di Jerzy Popieluszko, il giovane sacerdote che denuncia le condizioni di vita della popolazione polacca negli anni del Solidarnosc. Popieluzko verrà rapito e ucciso dai servizi segreti, ma sarà anche un grande simbolo per la Polonia, un vero e proprio eroe.