Sono molto interessanti le uscite di questa settimana, a partire da mercoledì 18 novembre. Finalmente i fan della Twilight Saga tireranno un sospiro di sollievo, potranno andare a vedere “New Moon” e sapere così com’è venuto fuori il secondo episodio, dopo un’estenuante attesa. E la trama è ormai inutile raccontarla, si è detto di tutto e di più.
Apre le uscite del 20 novembre il nuovo film d’animazione tutto made in Europe, “Planet 51“. Diretto da Jorge Blanco, Javier Abad e Marcos Martinez, il film racconta del capitano Charles “Chuk” Baker che approda sul Pianeta 51 e la classica storia dell’invasione si ribalta: adesso sono gli umani ad essere alieni.
Ritorna al cinema anche Francis Ford Coppola con “Segreti di famiglia”. La storia è quella di Bennie, un diciassettenne che va a Buenos Aires alla ricerca del fratello scomparso da dieci anni. Bennie riuscirà a trovare il fratello, ma si renderà conto che niente era come si aspettava. Il film è interpretato da Vincent Gallo, Alden Ehrenreich, Maribel Verdù.
Sempre il 20 novembre vede l’uscita di “Valentino-The Last Emperor” che porta al cinema uno degli stilisti italiani più amati nel panorama internazionale. Il documentario è diretto da Matt Tyrnauer, che ha seguito Valentino con le telecamere per ben due anni.
Luciano Melchionna porta sul grande schermo “Ce n’è per tutti“, una commedia Lorenzo Balducci, Ambra Angiolini, Stefania Sandrelli e Micaela Ramazzotti. Gianluca tenta il suicidio e sale sul Colosseo. I suoi amici accoreranno per cercare di fargli cambiare idea, ma soltanto la nonna avrà la chiave per salvarlo.
Arriva anche “La Prima Linea” di Renato De Maria, con Riccardo Scamarcio e Giovanna Mezzogiorno. La pellicola è stata ampiamente criticata ancor prima di finire sul grande schermo, adesso avremo modo di giudicare. “La prima linea” è ispirato a “Miccia Corta”, il libro di confessioni Sergio Segio, uno dei fondatori del gruppo armato Prima Linea, protagonista di molti attentati terroristici negli anni ’70.
Un altro film italiano in uscita il 20 novembre è “Poesia che mi guardi” di Marina Spada. Il film parla di Antonia Pozzi, una poetessa morta suicida a soli 26 anni, nel 1938 e vuole raccontare il ruolo dell’arista e del poeta nella società di allora e di oggi, passando per quel periodo attraversato dall’Italia, in cui il fascismo sfociava nell’emanazione delle leggi razziali.