Anche nel Cinema ci sono i figli e i figliastri, almeno così si intende dalle intenzioni del Ministro per i Beni Culturali Sandro Bondi che secondo le ultime dichiarazioni rilasciate a diverse agenzie di stampa avrebbe intenzione di tagliare diversi fondi per il grande schermo.
Le intenzioni di Sandro Bondi sono quelle di offrire soldi per finanziare solo le opere prime e seconde, mentre l’aiuto per gli altri registi sarà dato dal fatto che pagherenano meno tasse. Il Ministro per i Beni Culturali ha dichiarato:
“Non si darà più un milione e mezzo di euro a una pellicola che ne incassa 50 mila, ed è inutile finanziare registi che sono al quarto o quinto o decimo lungometraggio“
Continuano così i tagli per le produzioni cinematografiche italiane che a loro volta calano in numero. Come reagiranno ora registi e produttori?