Lo vedremo molto presto sul grande schermo nei panni del Cappellaio Matto, uno dei personaggi più amati di “Alice nel Paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll. Johnny Depp arriva il 3 marzo 2010 con “Alice in Wonderland” di Tim Burton. Intanto ha rilasciato un’intervista a HitFix in cui parla del film e del suo personaggio. Il celebre attore non è nuovo a collaborazioni con Tim Burton, ormai è diventato un must:
In tutta onestà, bastava che dicesse “Alice” e io avrei risposto “sì”. Avrei interpretato qualsiasi personaggio mi assegnasse. Ovviamente, il fatto che si trattasse del Cappellaio Matto è stato un bonus, e anche una grande sfida. Dovevamo trovare il modo di rappresentare il personaggio in maniera giusta, senza essere semplicemente una palla di gomma in una stanza vuota e saltella qua e là, ma anche dargli più storia alle spalle, e profondità.
Come ormai sapete, il Cappellaio Matto nasce da un modo di dire dell’epoca di Carroll in cui i cappellai subivano un avvelenamento da mercurio non privo di effetti collaterali, a causa della colla utilizzata:
Alla fine, ho deciso di vederlo come un personaggio buono ma con diversi danni (danni fisici, ma anche una certa ottusità mentale), piuttosto che come un tizio super-matto. Poteva passare da momenti di estrema leggerezza a qualcosa di molto pericoloso e tragico.
Per quanto riguarda il nuovo episodio della saga dei “Pirati dei Caraibi“, invece Johnny Depp ha spiegato come mai si è convinto a tornare in gioco, poichè la sua presenza era stata messa a rischio dal licenziamento del suo caro amico Dick Cook da presidente dei Walt Disney Studios:
Ho parlato con Dick Cook, che è una persona che ammiro tantissimo, e questo ha contribuito a farmi tornare. Inoltre, mi interessa molto il fatto che in questo film avremo un approccio diverso. Il regista Rob Marshall realizzerà un film completamente diverso dagli altri.