Lo scorso settembre, a causa di alcuni contrasti con la produzione legati soprattutto al budget stratosferico, il regista polacco Roman Polanski aveva ufficialmente dichiarato con rammarico il suo abbandono del progetto “Pompei”, per il quale aveva investito tempo e risorse. Il film, tratto da un romanzo dell’autore inglese Robert Harris, avrebbe dovuto raccontare gli ultimi tre giorni di vita a Pompei prima della catastrofica eruzione del Vesuvio avvenuta nel 79 D.C. Marco Attilio, un giovane ingegnere mandato a Pompei per riparare un grande acquedotto, si innamora della figlia di uno speculatore edile e scopre che Pompei è governata da forze corrotte, che si riveleranno totalmente sorde sia ai problemi idrici della zona, sia all’imminente eruzione del Vesuvio, della quale Marco Attilio aveva disperatamente tentato di avvisare le autorità. Ora il progetto sembra resuscitare grazie all’interessamento di Ridley Scott, che è intenzionato a trasformare l’idea del kolossal epico in una miniserie televisiva di quattro ore. Per ora non sono ancora resi noti né il nome del regista né il cast coinvolto, anche se il film progettato originariamente da Roman Polanski avrebbe voluto come protagonisti principali Orlando Bloom e Scarlett Johansson. Descritto come un thriller sulla sopravvivenza della razza umana ambientato nell’antico Impero Romano, il plot di Pompei, nonostante la trasformazione da kolossal a fiction televisiva, potrebbe comunque trarre giovamento dalla mano esperta di Ridley Scott, che però non sarà il regista ma solo il produttore della serie. A ogni modo, dopo film come Il gladiatore, Le crociate e l’ultimo Robin Hood prossimamente in sala, l’epica in costume dovrebbe essere pane per i suoi denti. 
