L’attore e regista statunitense Leonard Nimoy, meglio conosciuto dal grande pubblico come il vulcaniano Spock della serie televisiva di fantascienza “Star Trek”, ha dichiarato di volersi definitivamente ritirare dalle scene. All’età di 79 anni e dopo una lunga carriera alle spalle non solo come attore e regista, ma anche come poeta, scrittore, musicista (incide il disco The Way I Feel del 1968) e fotografo (mostra Full Body del 2008), Nimoy annuncia il suo ritiro al Toronto Sun, a cui rilascia poche parole di congedo:
Ho fatto questo lavoro per 60 anni. Adoro l’idea di uscire di scena con il sorriso sulle labbra. Mi è piaciuto tantissimo fare quello che ho fatto.
Leonard Nimoy afferma di avere pensato moltissime volte di lasciare il mondo della recitazione, ma di non esserci fin’ora mai riuscito. Aggiunge inoltre di essere felice di lasciare che il grande persoanggio di Spock sia ripreso e portato avanti da un altro attore:
Voglio uscire di scena. Inoltre, non sarebbe bello nei confronti di Zachary Quinto. E’ un grande attore, adora questo ruolo [quello di Spock, ndt], ed è giunto il momento di lasciargli il giusto spazio. E sono contentissimo che il personaggio possa continuare a vivere con il suo volto. Prima dello “Star Trek” di JJ. Abrams ero stato lontano dalle scene per 12 anni, quindi ritengo di essere stato lusingato dalle richieste del regista. Quando è riuscito a riavviare il franchise, mi sono sentito in dovere di partecipare. E sono felice, perché aveva promesso una grande storia e l’ha fatta.
Dopo averlo rivisto nei panni di Spock, ruolo che gli valse diverse nomination per gli Emmy Awards, nel recente “Star Trek” diretto da J. J. Abrams (“Lost”) nel 2009, i fan di Leonard Nimoy dovranno definitivamente dimenticare il mitico personaggio di “Star Trek” o, quantomeno, cercare di dargli un nuovo volto. L’ultima performance di Nimoy sarà la partecipazione alle puntate finali della serie televisiva “Fringe” nel solito ruolo del Dr. William Bell.