Mentre Claudia Pandolfi dovrà restare ancora per qualche giorno in ospedale, per Mauro Terranova il gip Carmine Castaldo ha decretato la scarcerazione, rispettando però l’obbligo di dimora nel comune di residenza.
A parlare è l’avvocato difensore di Terranova, Vittorio Mennella:
Terranova non è colpevole ma è certamente dispiaciuto per quello che è successo. La difesa punta sulla verità che è stata offerta dallo stesso Terranova. La versione della parte offesa sembra illogica. La Pandolfi dice di aver detto al fotografo di fare un paio di foto e poi di lasciarla in pace. E quindi se Terranova ha ricevuto la disponibilità per delle nuove fotografie perché avrebbe dovuto spruzzare il peperoncino alla Pandolfi e poi malmenarla? Saremmo nell’infermità mentale mentre Terranova è una persona normale. Ha solo cercato di ripartire pensando che la Pandolfi mollasse la presa e quindi stata trascinata un paio di metri. Non l’ha soccorsa perché stavano sopraggiungendo gli amici della Pandolfi e lui aveva paura di essere aggredito. Si è allontanato ma ha chiamato subito la polizia e questo risulta anche dai verbali.
Intanto al giornalista-paparazzo è stato sequestrato il materiale, cioè macchina fotografica e foto scattate, insieme allo spray urticante e addirittura una pistola elettrica. L’avvocato Mennella sostiene che il giornalista non si fosse accorto della Pandolfi incastrata allo sportello dell’auto, infatti è stato lui stesso a chiamare le forze dell’ordine. Ma cosa penseranno di questa decisione in casa Pandolfi?
