Si continua a parlare di “The Twilight Saga: Breaking Dawn“, che oltre ad arrivare diviso in due parti, potrebbe arrivare anche in 3D, ma l’idea è ancora tutta da valutare.
Wick Godfrey, produttore del film, ha parlato della possibilità di girare alcune scene in 3D, se dovesse occorrere, ma ha rivelato anche altri particolari sul film per cui OCCHIO AGLI SPOILER!
Godfrey ha spiegato che l’idea di usare il 3D andrà valutata seriamente, questo tipo di tecnologia sarà impiegata solo se considerata adatta.
In più, per chi conosce i libri della Twilight Saga, si sa che in “Breaking Dawn” ci saranno scene molto più forti rispetto ai precedenti episodi e da tempo si parla della possibilità di un film che potrebbe essere vietato ai minori, il che suscita molte polemiche, considerando che la fetta di pubblico più ampia che segue la Twilight Saga è composta proprio da teenagers:
Il produttore è sicuro che il film, nonostante le tematiche, non otterrà un Rating R:
E lo dico non solo perché so cosa gireremo, ma perché è così che dovrebbero essere. So che gran parte del pubblico di questi libri e film ha meno di diciotto anni: mio figlio ne ha dieci e vede questi film, non posso permettere un rating R per la conclusione del franchise.
Come per i precedenti episodi, la storia ruoterà intorno a Bella e alle situazioni che la circondano e suscitano in lei nuove emozioni. In “Breaking Dawn” Bella si trasforma in vampiro, inoltre lei ed Edward fanno sesso ed avranno una bambina:
Il nucleo della storia è la psicologia dei personaggi, e anzitutto bisogna rappresentare al meglio quella: la lotta interiore di Bella va seguita in parallelo ai conflitti esterni, quel che succede a Seattle, i pericoli che minacciano Forks ed entrambe le famiglie che Bella ama, i Lupi e i Cullen. Melissa Rosenberg, Stephenie Meyer e io ci siamo impegnati molto su questo punto, per assicurarci che la sceneggiatura riflettesse entrambi i lati della storia.
Godfrey spiega anche perchè la scelta del regista sia ricaduta su Bill Condon:
I temi e la storia di Breaking Dawn sono molto maturi, Bella e Edward hanno di fronte problemi da adulti, e la loro relazione si evolve in un modo diverso da quel che Edward aveva previsto. Bill ha affrontato questi temi in passato, e ha ottenuto nomination agli Oscar per gli attori dei suoi ultimi tre film. Kristen dovrà affrontare questioni nuove per lei: se il primo amore e l’essere contesa tra due ragazzi sono esperienze che forse le erano familiari, i temi di Breaking Dawn invece sono del tutto estranei alla sua esperienza; per questo è importante avere un regista che sappia aiutare gli attori a calarsi nella parte. E poi, gli aspetti visivi di Dreamgirls ci hanno convinti che Bill sia in grado di affrontare un film grandioso e visivamente complesso.
Le riprese del film avranno inizio il prossimo autunno e con tutta probabilità i due episodi saranno girati insieme. In più Godfrey spiega che, nel caso in cui si decidesse di usare il 3D, la scelta avrebbe senso a partire da quando Bella diventa un vampiro:
Abbiamo girato tutti i film dal punto di vista di Bella, e dopo aver parlato con Bill Condon siamo dell’idea che sia giusto fare così anche per Breaking Dawn: seguire la vicenda con gli occhi di Bella, il suo punto di vista sulla confusione intorno a lei, anche mentre è immersa nel dolore. Vogliamo che gli spettatori provino la confusione che sente lei, il caos di ciò che le sta succedendo.
Godfrey rivela anche qualche dettaglio sulla prima notte di nozze e sulla scena del parto di Bella:
Ci saranno un sacco di piume. Stiamo allevando oche in tutto il mondo per poi rubar loro le piume da usare nella nostra esplosione di cuscini!
[…]
Sarà una scena degna di Cronenberg! Mia moglie è ginecologa, dovremmo portarla sul set per essere sicuri che Edward usi bene i denti al momento del cesareo…
Anche quest’ultimo episodio è scritto da Melissa Rosenberg ed uscirà il 18 novembre 2011. Cosa ne pensate delle informazioni che ha rilasciato Godfrey? L’idea del 3D vi sembra buona?