Il talentuoso regista italiano Paolo Sorrentino (“Il divo”) è pronto per sbarcare oltreocaeano. Ad agosto infatti inizieranno le riprese della sua prossima fatica “This must be the place”, che vede il bell’attore statunitense Sean Penn come protagonista. La storia è davvero intensa e toccante: una ex rockstar (Sean Penn) scoprirà inaspettatamente di essere figlio di un deportato del campo di concentramento di Auschwitz. Profondamente turbato l’uomo si metterà alla ricerca del carnefice del padre. Ma durante il viaggio la sofferenza verrà lentamente metabolizzata: l’uomo sentirà più forte il desiderio di punire l’aguzzino nazista o perdonarlo e trovare pace? Una prospettiva inedita quindi nel guardare alla tragedia dell’Olocausto, dove da un dramma particolare si aprirà una riflessione di più ampio respiro. Nel cast troviamo il premio Oscar Sean Penn (“Mystic River”) insieme a Frances Louise McDormand e a Harry Dean Stanton. Le riprese coinvolgeranno diverse location: America, Irlanda e Italia. Ecco cosa ha spiegato Paolo Sorrentino a proposito del film:
“Il film si muove su tre diversi registri. Il primo è ironico, quasi da commedia, legato al protagonista interpretato da Sean Penn. Il secondo, molto intimo, ruota intorno al mancato rapporto tra padre e figlio. Il terzo, di enorme complessità, riguarda il dramma delle persecuzioni naziste e le conseguenze tragiche che quell’avvenimento tuttora comporta. Con una intuizione su una possibile forma di pacificazione rispetto all’orrore che fu di quei giorni”.
E sulla scelta del protagonista Sean Penn, il regista napoletano rivela:
“Ci siamo incontrati a Cannes: Sean Penn, che era presidente della giuria, mi ha detto ‘tienimi presente’ e la frase, vista la distanza tra noi due, mi sembrò sconclusionata. La spinta, insomma, viene da lui. Lo considero il miglior attore della sua generazione, prima c’è stato Brando, poi De Niro, ora c’è Sean Penn”.
Staremo a vedere come evolverà questo affascinante progetto, che tra pochissismo entrerà in produzione!