“Black Swan” è un film diretto da Darren Aronofski ed è ambientato nel mondo del balletto. Nei panni di Nina, la protagonista, troviamo Natalie Portman, una veterana della danza che dovrà vedersela con la giovane rivale Lily, interpretata da Mila Kunis. In realtà Nina non ha la certezza che Lily esista davvero e nella sua mente si sviluppa una vera e propria ossessione omoerotica. Come previsto, il film non è stato pienamente apprezzato dalla critica. Anzi, tutt’altro. Dopo la proiezione in sala stampa gli applausi sono stati davvero pochissimi, ad accogliere il film c’è stata invece una pioggia di fischi e già non si fa che parlare della scena lesbo e di una scena in cui si vede Natalie Portman masturbarsi. Era già chiaro che il film avrebbe suscitato stupore e non sarebbe stato gradito al primo impatto, lo stesso regista ne era consapevole, ma ha anche dichiarato: 2Quando ho iniziato a pensare di girare questo film dopo il successo di ‘The Wrestler’, mi sono reso conto da subito che si trattava di due progetti con diverse similarità. In fondo tra il balletto e il wrestling ci sono diversi punti in comune: in entrambi il performer utilizza il proprio corpo in modo estremo, e la messa in scena porta all’esaltazione ultima della fisicità. Poi chiaramente è subentrato un certo modo di intendere la storia, un suo stile legato alla forma narrativa da utilizzare”. Ci sono voluti sette anni prima che il film prendesse forma e divenisse un progetto concreto, sicuramente per il regista e il cast non è stato il massimo della soddisfazione ricevere dei fischi e disapprovazione, ma potrebbe essere una di quelle pellicole destinate al successo molto tempo dopo il loro esordio. Noi scopriremo se il film piacerà o meno quando arriverà nelle sale, intanto che idea vi siete fatti dell’accoglienza a Venezia?