Si è spento all’età di 80 anni il maestro della Nouvelle Vague francese, Claude Chabrol, a causa di un’insufficienza cardiaca. La Nouvelle Vague è stato un movimento molto importante sul finire degli anni ’50 che ha visto, tra gli altri protagonisti, Jean-Luc Godard, Philippe Garrel, Jacques Rivette, Eric Rohmer e François Truffaut. Dopo aver studiato Scienze Politiche, Claude Chabrol si è avvicinato al mondo del cinema attraverso i famosi Cahiers du Cinema, come critico. Si trattava della più importante rivista cinematografica francese, trampolino di lancio per molti giovani cineasti e proprio da lì ebbe inizio la Nouvelle Vague. L’esordio alla regia di Chabrol è segnato da “La Beau Serge” del 1958, considerato il primo vero e proprio film del genere Nouvelle Vague. Il film si aggiudicò il premio per la miglior regia al Festival di Locarno nel 1958 e il premio Jean Vigo l’anno successivo. Un trionfo di critica per tutti i film a venire di Claude Chabrol, che ci mise più tempo però a conquistare il pubblico. Tra le sue opere più celebri ricordiamo “Les Biches – Le Cerbiatte“, “L’innocenza del peccato“, “Bellamy“.