Appena tredicenne la figlia del grande Re del Pop, Michael Jackson, Paris Jackson, ha deciso di seguire le orme del padre, sapendo che non sarà un’impresa facile. Dopo aver annunciato il suo debutto al cinema, l’erede del grande Michael comincerà a gennaio a girare “Lundson’s Bridge and the Three Keys“, un film fantasy al fianco di Larry King, Ted Lange e Joey Fatone, ma ora si trova anche alle prese con la prima vera intervista, in un salotto d’eccezione come quello di Ellen DeGeneres.
Durante l’intervista nel talk americano “The Ellen DeGeneres Show”, Paris risponde alle numerose domande della brava padrona di casa ed ovviamente, oltre a parlare del nuovo lavoro cinematografico della piccola Jackson, la loro discussione verte soprattutto sul rapporto tra Paris e Michael, e di come non fosse facile da piccola vivere quegli eccessi che per il mondo erano grandiosità, ma per una bambina erano solo stranezze.
In particolare, alla domanda della conduttrice su come si sentisse e cosa provasse anni fa, quando suo padre la costringeva ad indossare delle maschere quando usciva con lui e con i suoi fratelli, Paris Jackson ha risposto:
All’inizio pensavo: questa cosa è davvero stupida. Perché devo mettermi una maschera sulla faccia? Ma poi, crescendo, ho capito perché mio padre ci costringeva a farlo: lui voleva solo cercare di proteggerci e di tenerci lontani dai paparazzi e ce lo ha poi anche spiegato.
A quanto pare questo escamotage di papà Jackson ha anche funzionato, visto che quando è stato il momento di iscriversi a scuola ed arrivò alla Buckley School nessuno la riconobbe:
Sono stata trattata allo stesso modo degli altri perché nessuno mi conosceva e ricordo che ho pensato: ok, qui ho una possibilità di essere normale.
Ma Paris Jackson, anche se molto giovane, ha le idee ben chiare, è determinata a seguire le orme del padre già da piccolina, sin da quando ha visto il moonwalk per la prima volta ha deciso di prendere in mano la grande eredità del padre, afferma infatti:
La prima volta che ho visto Moonwalker ero piccolina, sapevo che mio padre cantava molto bene, ma non avevo idea che fosse anche in grado di recitare e ho pensato che volevo diventare come lui.