Si è concluso il Festival del Cinema di Roma 2010, con una soddisfazione per il cinema nostrano, ovvero il trionfo del superbo Toni Servillo come miglior attore per “Una vita tranquilla” di Claudio Cupellini. Dopo “Il Divo“, Toni Servillo si riconferma un grandissimo attore, orgoglio per il nostro Paese, anche all’estero. Tra gli altri vincitori troviamo poi “Kill me please” per quanto riguarda il Miglior Film. La pellicola di Olias Barco è una commedia noir che tratta un tema scottante come l’eutanasia. Il pubblico e la giuria invece assegnano il loro premio a Susan Bier per “Hævnen – In a Better World“. Ricordiamo che il presidente della giuria di quest’anno è stato Sergio Castellitto, gli altri membri invece la giornalista e scrittrice Natalia Aspesi, il regista Ulu Grosbard, lo scrittore Patrick McGrath, il regista Edgar Reitz e la direttrice del Museo della Arti Multimediali di Mosca Olga Sviblova. Interessante la scelta per quanto riguarda il Marc’Aurelio per la miglior attrice, che è andato all’intero cast femminile di “Las Buenas Hierbas” di Maria Novaro. Una piccola soddisfazione anche per Valeria Marini, produttrice di “I Want to be a soldier” di Christian Molina, che ha dedicato il suo premio al pubblico che tanto ama. Qui di seguito trovate la lista completa dei vincitori del Festiva, purtroppo anche in questa occasione c’è stato poco spazio per le pellicole nostrane, riusciremo prima o poi ad affermarci senza proporre cinepanettoni? PREMI PRINCIPALI: – Premio Marc’Aurelio della Giuria al miglior film: Kill Me Please di Olias Barco – Gran Premio della Giuria Marc’Aurelio: Hævnen – In a Better World di Susanne Bier – Premio Speciale della Giuria Marc’Aurelio: Poll di Chris Kraus – Premio Marc’Aurelio della Giuria al miglior attore: Toni Servillo per Una Vita Tranquilla – Premio Marc’Aurelio della Giuria alla migliore attrice: tutto il cast femminile di Las Buenas hierbas – Targa Speciale del Presidente della Repubblica Italiana al film che meglio mette in rilievo i valori umani e sociali: Dog Sweat di Hossein Keshavarz – Premio Marc’Aurelio del Pubblico al miglior film – BNL: Hævnen – In a Better World di Susanne Bier – Premio Marc’Aurelio al miglior documentario per la sezione L’Altro Cinema | Extra: De Regenmakers di Floris-Jan Van Luyn – Premio Marc’Aurelio Esordienti: Kaspar Munk per Hold Om Mig – Premio Marc’Aurelio Alice nella città sotto i 12 anni: I Want To Be a Soldier di Christian Molina – Premio Marc’Aurelio Alice nella città sopra i 12 anni: Adem di Hans Van Nuffel -Premio Marc’Aurelio alla memoria di Suso cecchi D’amico -Premio Mar’Aurelio all’attore a Julianne Moore PREMI COLLATERALI: Premio Libera Associazione Rappresentanti di Artisti (L.A.R.A.) al miglior interprete italiano: Francesco Di Leva per Una vita tranquilla Premio Enel Cuore al miglior documentario sociale (sezione L’Altro Cinema | Extra): Diol Kadd. Vita, diari e riprese in un villaggio del Senegal di Gianni Celati Premio Farfalla d’oro – Agiscuola: Kill Me Please di Olias Barco Premio Focus Europe al Miglior Progetto Europeo: Director’s Cut di Nader Takmil Homayoun Eurimages Co-Production Development Award: Chaika di Miguel Ángel Jiménez Premio Selezione [CINEMA.DOC] al Miglior documentario italiano: Le radici e le ali di Claudio Camarca e Maria Rita Parsi Premio Politeama Catanzaro – Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. La Grande Musica per il Cinema: Annette Focks per Poll Premio HAG – Pleasure Moments: The Promise: The Making of Darkness on the Edge of Town di Thom Zimny Premio Lancia Musa e Diva: Micaela Ramazzotti e Cristiana Capotondi Premio WWF per la biodiversità: De Regenmakers di Floris – Jan Van Luyn 3 Social Movie Star Award: Fabrizio Gifuni