Scientology torna nuovamente al centro del mirino, questa volta per mano di un ex adepto… un eccellente ex adepto. Si tratta del premio Oscar (Crash, 2006) Paul Haggis, per trentacinque anni appartenente alla chiesa di Scientology, di cui Tom Cruise è forse il membro più conosciuto. Non si sa ancora bene quali siano stati i motivi che abbiano portato, dopo tanto tempo, il regista a distaccarsi dalla chiesa, ma presto li scopriremo nel libro “The Heretic of Hollywood: Paul Haggis vs. The Church of Scientology“. Paul Haggis ha infatti raccontato le sue vicende al giornalista del New Yorker Lawrence Wright. Da quello che sarebbe dovuto essere un articolo per il NY, è nato un libro vero e proprio; il regista dal 2009 parla solamente adesso e per la prima volta della sua esperienza.
In questo libro vengono esplorate le origini di Scientology, in particolare la vita del suo eccentrico fondatore, L. Ron Hubbard, i cui lampi di genio e follia si intrecciano nel tessuto di questa elaborata dottrina. Attraverso gli occhi di Haggis, scopriamo il fascino di Scientology, in particolare per i membri più talentuosi e ambiziosi dell’industria dell’intrattenimento. Haggis ha condotto un’investigazione personale sulla chiesa, in cui gli è stato raccontato degli sfrenati abusi fisici da parte del suo attuale leader, David Miscavige, nei confronti degli alti membri dell’organizzazione. Gli è stato raccontato che giovani volontari del clero di Scientology, chiamato Sea Org, sono soggetti a condizioni che si avvicinano alla schiavitù e all’imprigionamento, e che molte donne dell’organizzazione sono state costrette ad abortire. La più profonda resa dei conti fino ad oggi con questa potente e misteriosa organizzazione, The Heretic of Hollywood è anche una commovente storia umana sull’attrazione della fede estrema e il prezzo da pagare per lasciarla.
Il libro di Paul Haggis non ha ancora un editore ma, considerata la particolare storia, non tarderà a trovarne uno e molto probabilmente scatenerà svariate polemiche, mettendo in cattiva luce molti celebri adepti, come John Travolta e Kelly Preston, Juliette Lewis. Chissà che la storia non finisca anche sul grande schermo, ma per il momento basta il polverone sollevato dalla notizia dell’uscita di un libro, mentre il progetto di Paul Thomas Anderson è naufragato: il suo film sulla Chiesa di Scientology non prenderà vita per mancanza di fondi. Sarà davvero questo il motivo?