In pochissimo tempo si è trasformato in una delle star più amate a livello internazionale, migliaia di ragazzine impazziscono letteralmente per lui e sono disposte a fare qualunque cosa pur di incontrarlo anche solo per un istante e chiedergli un autografo. Robert Pattinson è diventato celebre grazie alla Twilight Saga e al suo ruolo nei panni del cupo e pallido vampiro Edward Cullen, ruolo dal quale sembra davvero difficile riuscire a staccarsi, ormai tutti lo identificano come il vampiro. Intervistato da Elle, Robert Pattinson ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni, dimostrando ancora una volta di essere sarcastico e ironico e soprattutto, di odiare i paparazzi. L’intervista inizia con Robert che esprime tutto il suo apprezzamento nei confronti di “Bel Ami“, romanzo di Guy De Maupassant dal quale è stato tratto il nuovo film che lo vedrà come protagonista:
Splendido. Uno dei miei preferiti. Anche la sceneggiatura è molto buona; Duroy però è un po’ diverso. Nel libro è così cinico, ma adesso è convinto di sapere ogni cosa e finsice con l’essere in torto, e diventa molto serio. Realizza che il mondo in cui vive si basa totalmente sulla menzogna. La cosa lo irrita talmente tanto che vorrebbe bruciare tutto e cercando di godere di ogni cosa, finisce per diventare ciò che più odia: un piccolo stronzo fastoso.
In “Bel Ami” Robert Pattinson interpreta un giovane che va a letto con donne ricche per riuscire nella sua scalata nella società, Robert ha trovato il ruolo divertente:
Ho pensato che fosse divertente interpretare il ruolo di un ragazzo che fondamentalmente va a letto con delle donne per soldi. Mi piace il fatto che non senta mai parlare di un film dove il cattivo pugnala ogni singola persona alle spalle e poi vince.
C’è una cosa davvero realistica in tutta questa storia, ovvero il fatto che il giornalista inventi delle storie fasulle e Robert ne sa qualcosa, visto che è troppo spesso vittima di falso gossip, tanto che una volta è stato detto che era incinto. E a proposito del suo rapporto con la notorietà e con i paparazzi, sappiamo bene che l’attore non ama particolarmente i flash e il suo ultimo incontro con i fotografi è stato abbastanza peculiare:
Un gruppo di paparazzi mi stava seguendo e ho pensato che il modo migliore per risolvere la situazione fosse fermare l’auto in mezzo alla strada dicendo “non sto partendo, e non ho intenzione di parlare con voi”. Si sono tutti innervositi perché non potevano continuare a scattare sempre la stessa foto. Eravamo a Venice sul lungomare e loro stavano cercando di permettere a tutti questi “spacciatori” di salire sulla macchina. Ho pensato, oh mio dio, questo è davvero da pazzi.
Robert Pattinson, però, ha già pensato ad un escamotage per il futuro:
Quando questa cosa si sarà esaurita e difficilmente ci saranno dei paparazzi in giro, non so, tra 15 anni o qualcosa del genere, mi piace pensare ad un paparazzo che sbuca dal nulla per scattare una foto e di me che lo picchio selvaggiamente. Intendo dal nulla – quando avere una mia immagine non varrà nulla e avrò speso tutti i soldi, non potrà nemmeno farmi causa!
Sapevate che Robert ha avuto incontri ravvicinati con la morte? L’attore ha rivelato di essere un pessimo guidatore ed ha scherzato:
Ogni volta che salgo in macchina, chiamo i miei genitori per dirgli addio.
E, tanto per citare Maupassant, ecco cosa pensa RPatz di questa frase: “L’essenza della vita è il sorriso di un fondoschiena tondo femminile sotto l’ombra della noia cosmica“:
E’ una citazione assolutamente vera. I sorrisi tondi dei fondoschiena femminili sono un vero miracolo.
Quando Robert Pattinson era adolescente andava matto per la top model Kate Moss, sostiene di essere stato letteralmente ossessionato. Sul suo letto c’era un poster di Kate Moss con quello di Linda Blair, ma gli piacciono anche Jane Fonda e Ellen Burstyn. Buongustaio, il nostro Robert, tra fondoschiena e bellezze leggendarie, non parla della sua relazione con la collega Kristen Stewart. Se c’è una cosa che lo imbarazza, è ballare. Essendo un personaggio pubblico e sempre al centro dell’attenzione, spiega Robert, ormai non c’è più nulla che possa metterlo in imbarazzo, tranne ballare, la danza è il suo tallone d’Achille. Robert commenta anche il documentario “Robsessed“:
Ne ho visto qualche spezzone, perché mi hanno detto “Tutti i tuoi amici sono stati intervistati ed hanno parlato di te!” ed ho pensato “Ma che ca…?!?” così l’ho guardato. Adoro queste persone che fingono di essere mie amiche e di avermi conosciuto e di conoscermi anche profondamente. A dire il vero alcune di queste persone sono famose ma non mi hanno mai conosciuto ed hanno distrutto tutta la loro credibilità in un colpo. La cosa inquietante è che sono andato su iTunes, e ho guardato tutti i commenti e le recensioni fatte del tipo “Chi è questo idiota che fa un documentario su se stesso? Chi crede di essere?”
Tra tutte le definizioni che gli sono state affibbiate, Robert Pattinson detesta la parola “malinconico”, di quella ne ha davvero abbastanza, lo sostituirebbe con “meditato” cioè come se avesse “appena finito di meditare“, di certo non sarebbe un termine inadeguato, voi che ne dite?