Arriva finalmente anche nelle sale italiane il nuovo film del maestro del cinema d’impegno Ken Loach, con una pellicola intensa nella quale il regista sceglie di mettere a fuoco un tema forte come quello della guerra in Iraq. Il taglio però è molto originale perché Loach, invece di concentrarsi sulla vita dei soldati, cerca di far luce sulle figure dei contractor.
“L’altra verità”, titolo originale “Route Irish”, dal nome della strada, definita la più pericolosa del mondo che collega l’aereoporto di Bagdad alla Zona Verde della città, racconta la storia di Frankie (John Bishop) e Fergus (Mark Womack), amici inseparabili sin dall’infanzia ed entrambi agenti della sicurezza in Iraq. Nel 2004 Fergus invita Frankie a raggiungere la sua squadra di contractor che opera nella città di Bagdad nel tentativo di racimolare un po’ di soldi. Insieme rischiano la loro vita ogni giorno in una città in guerra, cosparsa di violenza e avidità. Ma succede il peggio e Frankie muore sulla Route Irish. Fergus, distrutto dal dolore e dal senso di colpa, rifiuta di credere alle spiegazioni ufficiali sull’accaduto, e decide di iniziare delle sue personali indagini per scoprire la verità sulla morte dell’amico, appoggiato solo dalla vedova del suo amico. Dopo una serie di indagini incomincierà a rendersi conto, che la verità è un’altra, ben più dolorosa, e che importanti lobby di potere hanno tutti gli interessi affinchè non venga mai rivelata, anche a costo di commettere qualche illegalità. Presentanto in concorso all’ultimo festival di Cannes, la pellicola segna il ritorno di Loach al dramma dopo il divertente Il mio amico Eric. Nel cast anche Andrea Lowe, Rachel, nel ruolo della moglie di Frankie. Trai suoi lavori la troviamo interprete nel film “La legge di Murphy – La serie” (2003) e “Miss Marple – Prova d’innocenza” dove ha interpretato la parte di Maureen. Il film è distribuito dalla BIM e sarà nelle sale italiane a partire dal 20 aprile.
