Presentato al Festival internazionale del film d’animazione di Annecy, “La luna”, diretto dal “nostro” Enrico Casarosa, è il nuovo cortometraggio prodotto dalla Pixar. La nota casa di produzione cinematografica è da sempre specializzata nella realizzazione di lungometraggi e cortometraggi in CGI (Computer Generated Imagery). Da “Toy Story – Il mondo dei giocattoli” del 1995, passando per “A Bug’ s Life – megaminimondo” del 1998, “Toy Story 2 – Woody e Buzz” alla riscossa del 1999, “Monsters & Co” del 2001, Alla ricerca di Nemo del 2003. Nell’ultimo lustro sono arrivati grandi successi con “Ratatouille” (2007) , “Up” (2009), “Toy Story 3 – La grande fuga” (2010) e “Cars” del 2011. 
La Luna è la fiaba senza tempo di un bambino che sta crescendo nella più strana delle circostanze. Questa è la prima serata in cui Papa e Nonno lo porteranno al lavoro. In una vecchia barca di legno si dirigono in mare aperto, e si fermano in un punto dal quale non possono più vedere la terraferma, e aspettano. Una sorpresa aspetta il bambino quando scopre lo straordinario lavoro di famiglia. Dovrebbe seguire l’esempio di suo padre o suo nonno? Riuscirà a trovare la direzione giusta in mezzo ai conflitti tra loro.
Dalla prima clip ufficiale possiamo conoscere “visivamente” i tre personaggi: il bambino, il nonno e il padre. L’ambientazione notturna con i tre fermi in alto mare su una piccola imbarcazione (chiamata, appunto, la luna) lascia presagire qualcosa di misterioso. Il bambino si troverà presto di fronte ad una scelta: seguire l’esempio del padre o del nonno? La clip termina con la espressione meravigliata del bambino davanti al sorgere di una luminosa luna all’orizzonte. [jwplayer config=”30s” mediaid=”26845″]
