Il film è arrivato in sala ormai lo scorso 13 luglio, riscuotendo un successo stratosferico al botteghino, ma intanto si continua a parlare di “Harry Potter e i doni della morte: parte II“, questa volta per quanto riguarda l’epilogo, che a detta di regista ed attori, è stata la parte più complessa da girare.
A parlarne è Hero Complex, che ha pubblicato anche alcune still che ci mostrano gli attori invecchiati alla fine del film. Non proprio una novità per i numerosi fan che sono già andati al cinema, ma avete idea del lavoro che c’è stato dietro tutto questo?
Alla regia degli ultimi due episodi della saga fantasy più amata degli ultimi dieci anni, c’era David Yates, che già dall’inizio delle riprese aveva rivelato che l’epilogo comportava alcune difficoltà. Il problema principale è stato il trucco di invecchiamento degli attori, che risultavano eccessivamente più adulti e quando sono trapelate le prime immagini, i fan non hanno gradito affatto il risultato.
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Daniel Radcliffe stesso non era soddisfatto del risultato del trucco, tanto che aveva dichiarato che forse sarebbe stato meglio trovare un’altra soluzione:
Secondo me dovrebbero girare l’epilogo con altri attori. È troppo importante che il finale riesca bene. Temo che il trucco possa distrarre gli spettatori: non voglio che la gente guardi come siamo truccati e si lasci distrarre da quel momento. Se si mettono a ridere, è la fine.
Il produttore David Heyman, però, non ha voluto accantonare l’idea originaria di truccare gli attori per invecchiarli. Dovevano essere Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint ad impersonare i loro personaggi più adulti, perché lo spettatore era cresciuto insieme a loro ed era giusto che fosse così. Il progetto non sarà andato bene al primo colpo, ma successivamente sì.
Nick Dudman del team di makeup ha dovuto lavorare duramente, ma alla fine ha ottenuto il risultato sperato:
Ha fatto tutta la differenza. Abbiamo ottenuto ciò che volevamo. Ma per gli attori non è stato semplice immedesimarsi nel ruolo di genitori. So che Emma si è ispirata al suo rapporto con i fratelli (il padre si è risposato e ha una nuova famiglia). Avremmo dovuto decidere fin dall’inizio di lasciare l’epilogo come ultima scena da girare: in questo modo il senso di chiusura è stato più realistico anche sul set. Alla fine abbiamo mescolato queste riprese con alcune sequenze della prima serie girata a King’s Cross, e abbiamo fatto qualche ritocco in CGI.
E voi, siete soddisfatti del risultato del makeup?
