La Original Film di Neal H. Moritz e la Frequency Films hanno annunciato l’avvio della produzione di “Dead Man Down”, su una sceneggiatura di J. H. Wyman.
Il film sarà diretto dal regista danese Niels Arden Oplev e vedrà come protagonisti l’irlandese Colin Farrell e l’attrice svedese Noomi Rapace, mentre Ori Marmur si occuperà della produzione esecutiva del progetto con Reid Shane della Frequency.
Il film sarà un thriller ad alta tensione che verterà principalmente sul tema della vendetta. Colin Farrel interpreterà i panni di Victor, il braccio destro di un signore del crimine di New York City, che viene sedotto e ricattato da Beatrice (Noomi Rapace), una vittima in cerca di giustizia. La profonda intesa che si instaura tra i due porterà a una spirale di crimini e violenza.
Il film, come detto, sarà diretto da Niels Arden Oplev ovvero il regista del primo episodio della trasposizione cinematografica svedese della trilogia Millennium di Stieg Larrson: quel “Uomini che odiano le donne” che lanciò proprio la carriera di Noomi Rapace che grazie al ruolo di Lisbeth Salander ha ottenuto plauso e riconoscimenti in tutto il mondo.
L’avvio della produzione esecutiva del film è previsto per i primi mesi del 2012. “Non potrei essere più entusiasta di così per Dead Man Down e per il team che abbiamo messo insieme” ha dichiarato il produttore Neal H. Moritz, continuando: “Joel ha scritto una sceneggiatura fantastica e Colin e Noomi sono perfetti per il casting. Niels è un film maker pieno di talento”.
Recentemente Colin Farrell è stato impegnato nella realizzazione di due film passati nelle sale italiane nel periodo di fine estate, vale a dire “Fright Night – Il Vampiro della Porta Accanto” di Craig Gillespie (remake del super cult “Ammazzavampiri” del 1985 di Tom Holland) e “Come ammazzare il capo…e vivere felici” di Seth Gordon. Farrell, al momento, sta completando inoltre il remake di “Total Recall”.
Noomi Rapace è stata protagonista in questi giorni del Festival di Roma dove ha presentato l’horror “Babycall” e ritornerà presto sugli schermi grazie a “Sherlock Holmes – Gioco di Ombre” di Guy Ritchie e “Prometheus” di Ridley Scott.
