La campagna promozionale di “Millennium: Uomini che Odiano le Donne” prosegue incessantemente, visto e considerato che il film di David Fincher deve ancora uscire in diversi Paesi importanti. Oltre che in Italia, infatti, questo nuovo adattamento cinematografico del romanzo di Stieg Larrson uscirà solo nelle prossime settimane in Australia, India, Francia, Spagna e Germania, tra gli altri.
Sempre nell’ambito quindi della promozione del film, quest’oggi è stato rilasciato online il video dei titoli di testa originali del film, diventati già un piccolo oggetto di culto oltre Oceano e considerati una delle sequenze più suggestive dell’intera pellicola. Un “incubo” in CGI con in sottofondo la cover di Immigrant Song dei Led Zeppelin realizzata da Trent Reznor, Atticus Ross e Karen O.
Qui potete ammirare la splendida sequenza iniziale del film.
Questa la trama di “Millennium: Uomini che Odiano le Donne”:
Il giornalista di successo Mikael Blomkvist (Daniel Craig), aiutato della giovane e ribelle hacker Lisbeth Salander (Rooney Mara) accetta un incarico dal ricco industriale Henrik Vanger (Christopher Plummer): indagare sulla scomparsa della nipote Harriet, avvenuta quarant’anni prima. Da allora, ogni anno un misterioso dono anonimo riapre la vicenda. Dopo mesi di ricerche, Blomkvist e Salander scopriranno la sconvolgente ed inaspettata verità.
“Millennium: Uomini che odiano le donne” è la seconda trasposizione cinematografica del primo episodio (“Uomini che odiano le donne”) della fortunatissima trilogia letteraria “Millennium” partorita dalla brillante mente dello scrittore svedese Stieg Larrson.
Come ha tenuto a precisare e sottolineare più volte lo stesso Fincher, questo nuovo film tratto dal romanzo di Larrson non è un remake, ma una nuova versione cinematografica che cercherà di essere il più possibile fedele al materiale letterario di partenza
Diretto da David Fincher, sceneggiato da Steven Zaillian, con le musiche del duo da Oscar Trent Reznor e Atticus Ross, “Millenium: Uomini che odiano le donne” è uscito nelle sale americane lo scorso 20 dicembre, mentre in Italia dovremo attendere invece il 3 febbraio 2012.