Ormai Cetto La Qualunque è diventato una grande star. Dopo gli sketch comici con il suo Partito du Pilu in tv, è approdato lo scorso anno sul grande schermo con “Qualunquemente“, film che gioca sui luoghi comuni riguardanti il Meridione e la mafia, non sempre troppo “parodia”.
Il poster del nuovo film, “Tutto tutto niente niente” è piuttosto eloquente ed ha un messaggio diretto ai maya. Antonio Albanese si cimenta in un nuovo film con il personaggio tanto amato dal pubblico per la regia di Giulio Manfredonia. E’ appena apparso online il sito ufficiale, che presto verrà aggiornato ed arricchito con nuovi contenuti, tutto quello che sappiamo di questo film per adesso è che Antonio Albanese si farà in tre.
Ci saranno il secessionista Rodolfo Favaretto, il mistico Frengo Stoppato oltre che Cetto, personaggi che dal carcere puntano al Parlamento, un percorso non troppo anomalo nell’Italia dei nostri giorni. Nel cast ci saranno anche Lunetta Savino, Fabrizio Bentivoglio, Lorenza Indovina e Paolo Villaggio, nei panni di un comico genovese diventato Presidente del Consiglio, ed ogni riferimento non suona affatto come puramente casuale.
Con “Qualunquemente“, Antonio Albanese e Giulio Manfredonia l’anno scorso si sono aggiudicati ben sedici milioni, “Tutto tutto niente niente” arriverà nelle sale italiane per Natale, lo si deduce dal primo poster che allude con poca gentilezza alla famosa predizione dei Maya.
In “Tutto tutto niente niente” vedremo Cetto La Qualunque affrontare una crisi politica e sessuale, una grande tragedia per colui che crede nel “pilu”; Favaretto invece deve fronteggiare la crisi e si ritrova a fare lo scafista, mentre Frengo torna dalla latitanza. Tutti e tre i personaggi però finiranno in carcere per poi ritrovarsi in Parlamento, reinventato per l’occasione.
Visto il periodo d’uscita da cinepanettone, si prevede che anche questa volta il duo Manfredonia-Albanese registrerà ottimi incassi, rimanete collegati per gli aggiornamenti!