“Django Unchained” di Quentin Tarantino arriverà al cinema a gennaio 2013, ma intanto ha già conquistato la copertina di Premiere, che gli dedica il numero di settembre, mostrando i tre protagonisti principali: Leonardo DiCaprio, Jamie Foxx e Christoph Waltz, che con il regista si è già aggiudicato un Oscar per “Bastardi senza gloria”.
Il film ha già riscosso successo nella presentazione in anteprima di dieci minuti che si è tenuta al Comic-Con di San Diego, però sembra che durante la produzione ci siano stati diversi intoppi, sebbene lo stesso Quentin Tarantino non ne abbia mai parlato.
A tirare fuori l’argomento, invece, è stato Anthony LaPaglia, che avrebbe dovuto girare una piccola parte, ma che poi ha deciso di abbandonare il progetto, proprio come era già avvenuto con Sacha Baron Cohen, Kurt Russell, Kevin Costner e Jonah Hill, uscito e rientrato nel cast.
LaPaglia ha deciso di lasciare “Django Unchained” perché il continuo slittamento delle riprese gli avrebbe impedito di lavorare ad “Underground”, perciò:
La produzione è fuori controllo, così come il budget del film. Mi sono ritirato e non ho potuto dire nulla perché si pensava potessi tornare. […] In ogni caso sono felice, ed è stato bello provare la mia parte con Foxx e Tarantino. Quentin è brillante e gli voglio bene, questo è solo il modo in cui vanno le cose.
Secondo le notizie giunte finora, tuttavia, la produzione del film è finita già lo scorso luglio e non si è parlato di nessun ritardo, quindi è probabile che la situazione sia sotto controllo nonostante i problemi che ci sono stati nel periodo delle riprese.
La data d’uscita italiana è fissata per il 17 gennaio 2013, la storia racconta di Django, schiavo che viene liberato dal dottor Schultz, un dentista convertitosi a cacciatore di taglie che vuole aiutare Django a liberare la sua famiglia e vendicarsi di Calvin e i suoi schiavisti. Quest’ultimo sarà impersonato da Leonardo DiCaprio, mentre Schultz sarà impersonato da Christoph Waltz, il ruolo di Django è andato a Jamie Foxx e nel cast troviamo anche Samuel L. Jackson, Don Johnson, Kerry Washington, Franco Nero, Amber Tamblyn.