“Il matrimonio che vorrei” è il nuovo film di David Frankel, regista de “Il diavolo veste Prada“, che ha deciso di reclutare nuovamente Meryl Streep come protagonista, affiancata da Tommy Lee Jones e Steve Carrel. Questa la sinossi:
Kay (Meryl Streep) e Arnold (Tommy Lee Jones) sono una coppia solida, ma decine d’anni di matrimonio hanno lasciato in Kay il desiderio di ravvivare un po’ le cose e di ritrovare intimità con il marito. Quando viene a sapere dell’esistenza di un rinomato terapeauta di coppia (Steve Carell) nella cittadina di Great Hope Springs, Kay cerca di persuadere il suo scettico marito, un uomo schivo e abitudinario, a salire su un aereo per andare a trascorrere una settimana intensiva di terapia di coppia. Già solo convincere il testardo Arnold a sperimentare questo singolare “ritiro”è un’impresa, ma la vera sfida per entrambi arriverà quando cercheranno di liberarsi delle loro inibizioni a letto e di riaccendere la scintilla che li aveva fatti innamorare al loro primo incontro.
Parlando del film, l’attrice Meryl Streep, amatissima dal grande pubblico, ha spiegato il suo personaggio:
Kay vuole ritrovare l’intimità con suo marito Arnold. Vuole ritrovare una connessione profonda e intima con lui, sentire che lui è interessato all’intimità con lei. Ma penso che Arnold, se glielo si chiedesse, direbbe che lui non vede proprio nessun problema nella coppia: se gli si chiedesse a che punto è il loro matrimonio, risponderebbe: “Non lo so, più o meno a metà”.
Vanessa Taylor, sceneggiatrice del film, ha raccontato a cosa si è ispirata per questa storia:
Ho riflettuto sul matrimonio e sul modo in cui le persone mantengono viva la passione e la sensualità nei matrimoni di lunga durata. Ho fatto delle letture su questi temi e sul counseling matrimoniale. E ho cominciato a pensare: come fai a a riaccendere la scintilla se quella scintilla non era poi tanto viva nemmeno all’inizio? Specialmente dal punto di vista femminile; se una donna non è a proprio agio con sé stessa e la propria sessualità, di quanto coraggio ha bisogno per farsi avanti e dire: ‘Il nostro matrimonio va bene, ma non abbastanza. Voglio di più. Merito di meglio’? Io non sono stata sposata, ma certo ho avuto relazioni in cui è venuta a crearsi una certa distanza con il mio partner. E’ stato scioccante scoprire quanto è difficile tornare indietro. Sembra che in qualche modo si dovrebbe essere in grado di ricucire quella frattura . Questo è stato uno dei motivi che mi ha spinto a scrivere: volevo sapere se queste persone potevano tornare indietro.
Steve Carrell, che il pubblico conosce per le sue commedie, in questo caso interpreta lo psichiatra che aiuta la coppia:
Penso che molte persone abbiano delle idee sulla propria relazione – a che punto è, in che direzione deve andare per avere successo. Penso che la cosa che rende questo film così divertente, è che il pubblico vede quello che stanno attraversando Kay e Arnold , si riconosce in loro e ne ride.
“Il matrimonio che vorrei” uscirà tra pochi giorni, il 18 ottobre, intanto vi presentiamo alcune immagini dal film insieme al trailer e due clip, buona visione!
Trailer
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Si può cambiare il matrimonio?
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Anniversario
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