Già a partire dal filmato proiettato al San Diego ComiCon di quest’anno, l’impressione era stata che il nuovo “Godzilla” sarebbe stato un po’ diverso dai precedenti. Creato nel 1954, il gigantesco mostro atomico distruttore di palazzi e spiaccicatore di poveri cittadini indifesi, è stato protagonista di una miriade di film, espandendo la sua fama gradualmente anche all’estero. Si è guadagnato così dapprima un posto d’onore fra i più famosi mostri del cinema e poi uno spazio tutto suo tanto nell’immaginario collettivo, quanto nella cultura pop.
Dopo la precedente prova hollywoodiana del rettile in “Godzilla” diretto da Roland Emmerich nel 1998 era chiaro che l’intenzione fosse quella di dirigersi verso una maggiore credibilità del mostro in se e della storia in generale. Anche adesso che si sta girando il nuovo film sembra che questa sia la direzione che si intende seguire.
Il regista Gareth Edwards aveva già accennato a questa direzione che il progetto avrebbe preso, ma il filmato del ComiCon era davvero breve e poco indicativo in questo senso, sebbene abbia portato molti consensi verso il progetto. Parlando però con i ragazzi di Total Film (tramite Coventry Telegraph) Edwards ha parlato più precisamente di questo aspetto:
Sono stato sempre interessato a Godzilla e all’idea intorno a lui. Avrei davvero voluto vedere un altro film di Godzilla ed ho preso l’opportunità al volo. La mia idea principale è stata immaginare “come sarebbe se succedesse davvero?” Voglio mantenere un approccio realistico e coi piedi per terra al film di “Godzilla”.
Alle domande poi sugli effetti speciali, gli effetti visivi e l’aspetto della creatura, Edwards ha risposto così:
Non ho mai lavorato così duramente, così a lungo e in maniera così coinvolta emozionalmente a qualcosa da quella manciata di secondi prima che perdessi la verginità! Ma la reazione sarà incredibile e non vedo l’ora che il pubblico veda il nostro prodotto finale.
Augurandoci che il buon Gareth stesse ancora parlando del nuovo “Godzilla” in uscita il prossimo 2014, vi diamo appuntamento alle prossime news sul nostro mostro atomico preferito.