Con l’arrivo dei Walt Disney Studios alla LucasFilm, adesso la produzione di “Star Wars – Episodio VII” è diventata l’argomento di punta di qualunque network di informazione cinematografica. Questo non solo perchè la preparazione di questa nuova trilogia è per ora totalmente avvolta nel mistero, ma anche e soprattutto perchè quasi tutte le più importanti figure artistiche di Hollywood sembrano interessate a partecipare alle riprese di questi nuovi episodi della saga sci-fi più famosa della storia.
Con “The Twilight Saga – Breaking Dawn Parte 2” attualmente nelle sale, che porta la saga vampiresca tratta dai romanzi di Stephenie Meyer alla chiusura, Robert Pattinson può finalmente scollarsi di dosso la figura di Edward Cullen, e sebbene nel prossimo futuro ci siano molti progetti confermati per l’attore inglese, sembra che lui stesso abbia recentemente chiesto di prendere parte alle riprese di “Star Wars – Episodio VII“.
Il bello è che per Robert Pattinson qualunque ruolo sarebbe ben accetto, anche se ti trattasse di una delle figure più discusse e controverse della saga, il gungan Jar Jar Binks. Queste le sue parole in una recente intervista al Washington Post:
In Star Wars? Oh, assolutamente. Sono scalpitante. In realtà sono una sorta di Jar-Jar. Non capisco quale sia il grosso problema con Jar-Jar. Stavo discutendo proprio l’altro giorno riguardo a come, a volte, possa essere eccitante tutto il merchandising e il resto. Voglio ancora una spada laser.
Apparso per la prima volta nel film della seconda trilogia “Star Wars – Episodio I – La Minaccia Fantasma“, il personaggio è subito finito nell’occhio del ciclone, venendo definito da pubblico e critica solo come un pretesto per gag infantili e fuori luogo. Ovviamente il personaggio di Jar Jar Binks è completamente realizzato in computer grafica, e nella trilogia prequel era Ahmed Best a prestargli la voce. Nei film però il personaggio non muore, e queste dichiarazioni potrebbero così concretizzarsi in una sorta di candidatura di Robert Pattinson per “Star Wars – Episodio VII“.
