Solo lo scorso Novembre Mariah Yeater, la fan mitomane di Justin Bieber, aveva tentato d’incastrarlo. La ragazza lo aveva portato in tribunale accusandolo d’essere il padre del suo bambino, frutto di un rapporto sessuale con il giovane musicista avvenuto nel retro del palco del concerto di Los Angeles nel 2010. La fan aveva immediatamente lasciato cadere le accuse, dal momento che Bieber si era reso disponibile a sottoporsi al test di paternità. Nonostante tutto la storia sembrava ormai dimenticata, invece il giovane cantante si è voluto vendicare.
Bieber divertito e soddisfatto la scorsa settimana ha citato la Yeater sul suo profilo Twitter pubblicando un video dedicato proprio a lei, oltre tutto il filmato era preceduto da una frase ironica e sarcastica:
Cara Mariah Yeater, non ci siamo mai incontrati, così dal cuore volevo semplicemente dire…
Le immagini pubblicate sono tratte dal film “Borat”, dove il protagonista ripete sicuro di se e con sorriso ironico:
Tu non lo avrai mai, tu non lo avrai mai!
Il giovane cantante forse non è stato molto educato con la sua presunta fan cercando di vendicarsi con un comportamento del genere, ma non è minimamente paragonabile a quello adottato all’inizio della sua carriera da solista da Michael Jackson. Il mitico Jackson, infatti, dedicò allo stalker che lo perseguitava sostenendo d’essere il padre dei suoi gemelli uno dei suoi più grandi successi: “Billie Jean”. Anche Justin ha deciso di tradurre la sua disavventura in musica, ed oggi è diventata appunto materiale discografico, il cantante ha dichiarato alla rivista Heat:
Ho scritto una canzone su questa storia, su questa ragazza che ha dichiarato di aver avuto un figlio da me. La canzone farà parte del mio prossimo album Believe. Ho scritto di mia madre, di tante cose che mi sono successe.
Sembra che con questa canzone Justin vuole lasciarsi alle spalle definitivamente questa storia dando il suo addio definitivo alla Yeater, speriamo sia proprio così!