Il caso Belen Rodriguez-Stefano De Martino continua ad appassionare l’Italia: i due si sono appena messi insieme ed è successo di tutto e di più. Mentre sembra che dietro questa storia ci sia lo zampino di Fabrizio Corona, i due neo-fidanzatini hanno avuto un incidente in moto e ieri sera sono finiti in ospedale.
Nulla di grave, per fortuna. I paparazzi, però, hanno assediato l’ospedale per riuscire a catturare l’attimo in cui Stefano e Belen sarebbero usciti. L’argentina si sarebbe ferita ad un braccio ed ha avuto bisogno di alcuni punti di sutura, anche Stefano, al naso e al braccio. Tutto, però, si è risolto per il meglio poiché non si tratta di danni gravi.
Secondo le prime testimonianze i due in moto stavano andando piano e poi si sarebbero scontrati con un furgone, ma è ancora tutto da chiarire. Si sprecano, tuttavia, le battute sul fatto che la moto su cui si trovava la coppia fosse stata regalata a Stefano da Emma Marrone, sua compagna fino a qualche giorno fa. La cantante salentina che questa sera parteciperà ad “Amici” ha fatto sapere che canterà “Bella senz’anima”, brano di Cocciante particolarmente azzeccato visto il momento e gli ultimi avvenimenti.
Per quanto riguarda Belen Rodriguez e Stefano De Martino, la loro presenza stasera è a rischio, ovviamente i due non potranno ballare ma non è da escludere che parteciperanno lo stesso al programma per parlare dell’accaduto.
Ma passiamo a Fabrizio Corona, che ha picchiato il giornalista del Corriere Della Sera Aldo Sciacca, perché aveva osato fargli domande sulle ultime vicende che lo vedono coinvolto insieme a Belen. Questo il racconto del giornalista stesso, che si è visto portare via l’iPhone con cui stava registrando e ha dovuto rincorrerlo:
Mi sono avvicinato per fargli alcune domande sull’incidente di Belen Rodriguez, iniziando a girare un video con il mio iPhone. Lui ha reagito strappandomi il telefono e scappando a bordo di un fuoristrada. Il motivo è che, nonostante avessi detto di essere un giornalista, secondo lui non avevo diritto di fare domande.