Il defunto, poi riesumato, ri-passato a miglior vita e poi portato di nuovo fra noi progetto “Ghostbusters 3” era stato sospeso mesi fa, quando per inconciliabilità di vedute Dan Aykroyd aveva annunciato che Bill Murray non avrebbe partecipato al progetto di fatto sottintendendo l’impossibilità di procedere. Fino ad ora. Infatti (tramite ABCNews) abbiamo saputo che il lavoro sullo script continua e che sono previsti anche dei sopralluoghi da parte dei diretti interessati. Nello specifico, pare che il progetto sia in quella orrenda fase di dubbio, che a quanto pare devono attraversare tutti i o quasi tutti i progetti cinematografici, prima che riescano a prendere una direzione chiara (fosse anche fare o non fare il benedetto film in questione).
Dan Aykroyd: Mi sento nuovamente fortemente incoraggiato, eccitato dalle pagine che ho avuto occasione di visionare. Aspettiamo metà della sceneggiatura fra poco, dovrebbe essere completata al più presto. Dovrebbe essere in produzione (il film) entro l’autunno ed mentre le riprese dovrebbero iniziare a partire dal nuovo anno. Non voglio dire niente, ma è molto eccitante. Il bosone di Higgs e le teorie delle particelle, gluoni e mesoni, ci danno realmente una base scientifica in termini di narrazione immaginaria, sull’aprirsi di un’altra dimensione e avere qualcosa di orribile che ne viene fuori.
Che dire, davvero poco per sentirsi sollevati, in fondo “Ghostbusters 3” è uno di quei progetti da sempre funestati dai rapporti pieni di alti e bassi fra i diretti interessati e quindi sempre passibili di nuove soluzioni o catastrofiche liti. Si tenga da conto che i suddetti sono anche un po’ vecchiotti e con l’età spesso si tende a fissarsi nelle proprie posizioni. Noi dal canto nostro speriamo non sia così, anzi ancora meglio, si ispirino a Stallone che con i suoi “Expendables” ha dimostrato che vecchio e tosto è una definizione più vera che mai. Se solo potesse funzionare anche qui, mi mancano da morire gli zaini protonici. A voi no?