Confusione a dir poco intorno al prossimo film di James Bond, il ventiquattresimo della serie. Settimane fa Sam Mendes, regista di “Skyfall” si era chiamato definitivamente fuori dal progetto di sequel del suo grande successo. La MGM si è presa del tempo e ha stilato una short list di registi da valutare per la regia del nuovo James Bond: da Ang Lee a Nicolas Winding Refn; da Shane Black a Tom Hooper, passando per David Yates e senza dimenticare il flirt con Christopher Nolan. La short list è stata diffusa ieri da Variety, ma oggi Deadline ha riportato una notizia completamente diversa: alla fine Sam Mendes si è lasciato convincere e tornerà alla regia del prossimo film di James Bond.
Sam Mendes attualmente sta lavorando al lancio del musical tratto da “Charlie e la Fabbrica di Cioccolato” che debutterà a West End per poi spostarsi a Broadway. Il regista premio Oscar per “American Beauty” si dedicherà poi ad un nuovo adattamento teatrale del Re Lear. Il teatro sarà quindi la priorità di Sam Mendes prima di dedicarsi nuovamente al cinema: questo è stato uno dei motivi di contrasto con i produttori della saga, Michael Wilson e Barbara Broccoli. Le due parti si sono riavvicinate nelle scorse ore, stando a quanto riferisce Deadline, e preso potrebbe esserci l’annuncio ufficiale del ritorno di Sam Mendes: la produzione del film, infatti, non inizierà prima del prossimo anno.
Confermatissimo è invece Daniel Craig nei panni dell’agente 007 al servizio di Sua Maestà. Tornerà anche lo sceneggiatore John Logan che ha curato lo script di “Skyfall”.
Con il prossimo film la MGM proverà quindi a bissare il successo del ventitreesimo episodio della saga di Bond, quello“Skyfall” che ha superato anche le più rosee aspettative. “Skyfall” è, infatti, il film della saga ad avere ottenuto il maggiore incasso di sempre, sfondando il tetto del miliardo di dollari in tutto il mondo.
Il nuovo James Bond è stato annunciato per l’autunno 2016, a quattro anni di distanza da“Skyfall”, stesso lasso di tempo trascorso tra il film di Sam Mendes e il precedente “Quantum of Solace”