Aveva solo 51 anni, è morto probabilmente a causa di un arresto cardiaco l’attore James Gandolfini, famoso soprattutto per la serie tv “I Soprano“.
Tony Soprano, il personaggio che ha interpretato per molti anni, è diventato ormai un vero e proprio cult, come l’intera serie, avviata dal 1999. James Gandolfini era in vacanza a Roma al momento della sua morte, nel fine settimana era atteso al Taormina Film Fest. Se n’è andato tra lo stupore generale, tantissimi i messaggi di addio su Twitter e Facebook da parte degli amici e dei colleghi.
Nato nel 1961 da genitori italiani, James Gandolfini ha iniziato la sua carriera negli anni ’80, ha lavorato sia nel mondo del cinema che della televisione. Tra i suoi primi film c’è “L’ultimo boyscout” di Tony Scott e “Un’estranea tra noi” di Sydney Lumet, più recentemente aveva preso parte a pellicole come “Molto forte, incredibilmente vicino“, “Cogan – Killing them softly” e “Zero Dark Thirty“. Ma Gandolfini è stato consacrato al successo proprio con “I Soprano”, fortunatissima serie tv che nel corso delle sei stagioni ha ottenuto moltissimi riconoscimenti. E proprio James Gandolfini per il ruolo di Tony Soprano si è aggiudicato tre Emmy e un Golden Globe, tra i tanti. Interpretava il boss della mafia italoamericana, depresso e affetto da attacchi di panico dovuti soprattutto al suo difficile rapporto con la famiglia.
James Gandolfini è stato sposato fino al 2002 con Mercy Wudarski, dalla quale ha avuto un figlio, Michael. Successivamente si è risposato con Deborah Lin, avrebbe dovuto partecipare al Taormina Film Fest per un incontro con Gabriele Muccino e intanto stava preparando anche una nuova serie tv per la HBO, che lo ha salutato così:
Un’incommensurabile tristezza. Era un un uomo speciale, un grande talento, che con il suo straordinario senso dell’umorismo, il suo calore e il suo rispetto, ha toccato molte persone.
Tantissimi i messaggi di addio da parte dei colleghi di Hollywood, da Susan Sarandon a Olivia Wilde, passando per Kevin Smith e il Senatore John McCain, tutti lo ricordano come una persona gentile e molto generosa.