Una storia d’amore tra adolescenti, raccontata in maniera semplice ed essenziale, senza fronzoli e intrecci da “Gossip Girl”, questo non è un teen movie come un altro, James Ponsoldt offre un’intensità del tutto nuova al genere con il suo “The Spectacular Now”.
Adolescenti moderni che pensano al loro futuro, vite che s’incrociano seppur diverse tra di loro, drammi familiari, ma tutto questo non viene descritto in maniera forzata nè appesantita da scene troppo drammatiche, il regista racconta la vita di Sutter e Aimee con una naturalezza tutta da apprezzare.
Sutter (Miles Teller) è fidanzato con la bella Cassidy (Brie Larson), quando è con lei si sente invincibile, ne è innamorato perso fin quando lei, per un malinteso mai chiarito per i nervi troppo tesi, decide di lasciarlo. Tra i due è finita e Cassidy si avvicina ad un altro ragazzo, sportivo e con grandi progetti per il suo futuro: con lui non riesce a ridere come quando era con Sutter, ma ha deciso di andare avanti senza di lui, anche se si cercano ma poi non si riuniscono mai.
Sutter ha dei grossi problemi con l’alcol, anche questi nel film non vengono drammatizzati ma raccontati con leggerezza, il ragazzo ha la tendenza a mettere alcol in tutto quello che beve, portandosi dietro la sua immancabile fiaschetta. Dopo essere stato lasciato da Cassidy, decide di andare a fare baldoria per locali e dopo essersi sbronzato, si ritrova una mattina sul giardino di Aimee. Lei conosce Sutter ma lui non ha idea di chi sia la ragazza, però instaura subito un legame con lei. Sutter non è il belloccio di turno, ma ha sempre la battuta pronta, diverte e piace, Aimee ne è inevitabilmente affascinata; lei non è la classica bella ragazza, truccata e preparata, è semplice, vive con una madre opprimente, consegna i giornali nel quartiere alle sei del mattino, studia e sogna l’università a Philadelphia, è sempre sorridente e ha una straordinaria capacità di perdonare e ricominciare.
Il ragazzo inizialmente si avvicina Aimee per distrarsi dal pensiero di Cassidy, tra i due però nasce presto un rapporto più profondo, una storia d’amore grazie alla quale i due riusciranno a crescere insieme, a confrontarsi e ad affrontare i loro problemi. Sutter soffre da sempre l’assenza del padre e decide di andarlo a cercare, supportato dalla ragazza che gli sta sempre accanto.
Gli errori, come in ogni storia d’amore, non possono mancare e Sutter, confuso per la sua età e un futuro arrivato più in fretta di quanto si aspettasse, ne commette uno grandissimo, rischiando di giocarsi tutti gli affetti in un colpo solo.
James Ponsoldt ha confezionato una storia che non ha nulla di eccezionale, è una semplice relazione d’amore tra due ragazzi che pensano al loro futuro, non ci sono grandi città a fare da sfondo, nemmeno party scatenati e cheerleader vendicative. A dare il volto ai due protagonisti sono due talentuosi attori, Miles Teller ha finalmente potuto dimostrare tutto il suo talento e il personaggio di Sutter gli si addice moltissimo. Anche Shailene Woodley sorprende nel dare personalità alla dolcissima Aimee, ferita, a volte ingenua, ma sempre col sorriso stampato sul volto.