Parliamo ancora una volta del Festival di Cannes, dopo aver visto il programma e il nuovo lavoro di David Cronenberg tocca all’italiana Alice Rohrwacher e al suo film “Le meraviglie“. Lo vedremo in sala il prossimo 22 maggio, quando il Festival starà per volgere al termine, con protagoniste Maria Alexandra Lungu, Sam Louwyck, Alba Rohrwacher, Sabine Timoteo, Agnese Graziani e con Monica Bellucci.
L’estate di quattro sorelle capeggiate da Gelsomina, la primogenita, l’erede del piccolo e strano regno che suo padre ha costruito per proteggere la sua famiglia dal mondo “che sta per finire”. È un’estate straordinaria, in cui le regole che tengono insieme la famiglia si allentano: da una parte l’arrivo nella loro casa di Martin, un ragazzo tedesco in rieducazione, dall’altro l’incursione nel territorio di un concorso televisivo a premi, “il paese delle Meraviglie“, condotto dalla fata bianca Milly Catena.
Potete dare un’occhiata anche al sito ufficiale de “Le meraviglie”, che ci porta direttamente all’interno del mondo in cui il film è ambientato, permettendo all’utente di muoversi all’interno delle stanze attraverso un percorso virtuale in cui non mancano clip e pensieri del cast durante le riprese.
Alice Rohrwacher, classe 1981, ha esordito alla regia nel 2006 con il documentario “Checosamanca“, nel 2011 è stata la volta di “Corpo celeste“, presentato nella Quinzaine des réalisateurs del Festival di Cannes, con protagonisti Anita Caprioli e Salvatore Cantalupo. Con il film si aggiudicò il Nastro d’Argento come miglior regista esordiente e visto che Cannes le ha portato fortuna una volta, speriamo che possa fare il bis; tra l’altro il suo è l’unico film italiano in concorso.
Il festival inizierà il prossimo 14 maggio, Alice Rohrwacher intervistata da Repubblica ha risposto con grande entusiasmo all’idea di poter partecipare al Festival di Cannes:
Non ho saputo niente fino all’ultimo e pensavo che i giochi fossero ormai fatti, invece ieri sera è arrivata la telefonata con la bellissima notizia, non ho smesso di piangere. Sono tanto felice, è una grande responsabilità ma anche un’immensa gioia, io in questo momento la leggo così.
Un trionfo per il cinema toscano a Cannes, oltre alla Rohrwacher (che è nata a Fiesole) al Cannes Short Film Corner, selezionati invece due cortometraggi di autori toscani. Uno è “Nora” di Giustino De Michele, la storia di un uomo anziano e ormai costretto a letto a causa dei suoi problemi che un giorno, quello del suo compleanno, riceve una visita inaspettata. Il secondo è “Due giorni d’estate” di Luca Del Canto, una commedia ambientata nei dintorni di Livorno e ispirata a un’opera di Amedeo Modigliani.