“The Dark Side of the Sun” è stato presentato al festival di Roma nel 2011, il film è diretto da Carlo Shalom Intermann e parla della vita di alcuni bambini affetti da una rara malattia, la Xeroderma Pigmentosum.
Il film a Roma è stato presentato in inglese con i sottotitoli in italiano, ma nelle sale arriverà doppiato da Leo Gullotta e Pino Insegno, che hanno dato il loro contributo a questa importantissima testimonianza. Insegno presta la voce a Dan Mahar, il fondatore di Camp Sundown e a Father Night, personaggio della parte animata del film. Leo Gullotta invece presta la sua voce a un tasso e a Kevin, uno dei ragazzi del Camp Sundown.
Per vedere “The Dark Side of the Sun” non manca molto, perché la pellicola arriverà nelle sale il prossimo 19 giugno. La storia è incentrata su questi bambini, che sono stati ribattezzati “bambini lunari” a causa della loro malattia rara, che impedisce loro di stare alla luce del sole. Così i ragazzi sono costretti a vivere isolati e seguendo uno stile completamente diverso da quello dei loro coetanei, che possono vivere normalmente di giorno. Una coppia di genitori di una ragazza affetta da XP però ha dato vita al Camp Sundown, un campo estivo che si trova nello Stato di New York in cui per questi ragazzi non è più un problema non poter vivere alla luce del sole.
Parlando di questa pellicola, Enrico Ghezzi ha dichiarato di aver pianto, la storia è molto commovente e coinvolge anche alcuni bambini italiani affetti dalla malattia di cui abbiamo già parlato.
Il film di Hintermann mi fa piangere… e amo l’animazione per una volta mostrata quale senso in più, proprio per la sua astrazione facile e immediata, invece che mirabolante inseguimento/superamento della realtà che si finge di non essere.
Laura Piccinini di D La Repubblica ha scritto:
C’era questa storia della comunità di Camp Sundown, i ragazzini costretti a vivere al contrario, di notte, perché hanno la sindrome XP e la luce su di loro ha effetti devastanti. Sul caso si sono già visti reportage fotografici, anche su questo giornale, quindi, peccato, dici al regista Carlo Shalom Hintermann, l’abbiamo già raccontata. Poi però guardi il documentario, The Dark Side of the Sun, e no, così non si era mai vista.